Inveruno
Capita raramente di vedere l’aula consiliare Giovanni Marcora tanto piena di pubblico, e quando succede sta a testimoniare l’interesse generale per l’evento. Quando un paio di settimane or sono abbiamo anticipato l’avvio dei tanto attesi cantieri di riqualificazione di piazza San Martino, eravamo sicuri della partecipazione, ‘collettiva’ della decisione. La serata di lunedì 7 aprile ha solo confermato tale supposizione con la presenza di numerosi cittadini incuriositi dal progetto e di commercianti preoccupati per la chiusura del traffico veicolare. E la modifica della viabilità urbana è infatti il principale argomento di discussione tra gli inverunesi. “Finalmente apriremo i cantieri di questo progetto a noi caro - commenta il Sindaco Maria Grazia Crotti - non è nostro intento stravolgere la tradizione, ma rispettare il contesto storico del nostro paese. Siamo consapevoli di alcuni punti critici e di possibili disagi, per questo cercheremo di garantire la massima flessibilità nello sviluppo dei cantieri”. Ma andiamo con ordine e presentiamo anche ai cittadini che non hanno preso parte all’incontro le modalità di sviluppo dei lavori. Il tratto interessato in questa prima fase è quello di via Dante e via Marcora. Il cantiere, per la precisione, sarà delimitato da via Dante al civico 3 (entrata oratorio), via Marcora 1, via Magenta 8 (sede APAI), piazza San Martino da angolo via Grandi/Chiesa e angolo Intesa Sanpaolo. Sarà consentito il doppio senso di marcia lungo via Dante e via Marcora ai soli residenti; mentre per quanto concerne via Verdi, tornerà a doppio senso con quindi possibilità di ingresso in piazza. “L’intervento non è di per sè complicato - ha detto l’archietetto che seguirà i lavori - l’unica parziale difficoltà sta proprio nel venire incontro ai cittadini e ai commercianti: questo avviene lavorando per fasi così che, mentre se ne sedimenta una, proseguiamo con gli scavi o con la posa della pavimentazione in porfido in altre zone. Proprio per meglio gestire i problemi di viabilità, abbiamo fatto un piccolo crono-programma con il parroco e lasceremo i marciapiedi utilizzabili anche mentre lavoreremo nella posa dei sottoservizi”. Ma veniamo all’aspetto più ‘delicato’: la durata dei cantieri. La probabile riapertura del primo lotto è prevista per il 29 agosto di quest’anno, così poi da avviare le altre zone. Le fermate autobus Atinom, Stav e ATM saranno spostate, per la durata dei lavori, in viale Lombardia (angolo via Liguria) e via Benedetto Croce. L’area fiera di via Piemonte diverrà così un parcheggio provvisorio per tutti coloro che utilizzeranno i mezzi pubblici.