Nella tarda mattina di giovedì 10 novembre i rappresentanti dei lavoratori della Carapelli saranno ascoltati dalla commissione 'Attività produttive e occupazione'.
“I rappresentanti dei lavoratori della Carapelli verranno ascoltati dalla commissione ‘Attività produttive e occupazione’ nella tarda mattinata di giovedì 10 novembre” E’ quanto annuncia il vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia Fabrizio Cecchetti (Lega Nord). “Ringrazio il presidente della commissione Pietro Foroni per aver dato immediatamente la disponibilità ad ascoltare i lavoratori, segno della vicinanza di Regione Lombardia ai 98 dipendenti della Carapelli che nei giorni scorsi sono stati messi in mobilità dai vertici aziendali. Vedremo quali strumenti potrà mettere in campo la Lombardia anche in vista del tavolo ministeriale convocato il 17 novembre, consapevoli che occorrerà fare forti pressioni al governo centrale che ha più competenze per intervenire sulla società. Ricordo – conclude Cecchetti - che se la multinazionale spagnola Deoleo dovesse chiudere lo stabilimento di Inveruno perderebbero il posto ben 210 persone tra attuali dipendenti e altri lavoratori dell’indotto: una perdita occupazionale inaccettabile per il nostro territorio. Oltretutto continuerebbe ad essere venduto un marchio italiano storico che di italiano non avrebbe più nulla. Oltre al danno la beffa, per questi motivi dobbiamo fare di tutto per scongiurare la chiusura della Carapelli di Inveruno”.