"C'è chi dice No!"

Referendum Costituzionale: è nato il 'Comitato del Castanese per il No'. Si organizzeranno nei vari Comuni iniziative di informazione e spiegazione.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO - Vogliamo parafrasare Vasco Rossi e la sua bella canzone “C’è chi dice NO” per annunciare la nascita del 'Comitato del castanese per il NO' che intende organizzare nei vari comuni le iniziative a sostegno della campagna contro le modifiche alla nostra Carta Costituzionale in vista del Referendum del 4 dicembre. Il lavoro che ci attende è soprattutto quello di fornire una precisa e puntuale informazione ai cittadini votanti circa i cambiamenti che potrebbero derivare dalla modifica della Costituzione. Infatti sono molte le inesattezze e le “parziali verità” sparse dai sostenitori del SI attraverso le televisioni e i giornali: si raccontano bufale incredibili come l’abolizione dei senatori e delle provincie piuttosto che favolosi risparmi nei costi della politica e più velocità nel fare (ancora altre) leggi! Il 'Comitato del castanese per il NO' organizzerà dibattiti e distribuzione di documenti proprio per dare agli elettori tutti gli elementi per fare una scelta informata e consapevole il 4 dicembre. Il Comitato, promosso da cittadini degli 11 comuni del castanese , ha come obiettivo di coordinare le prossime iniziative per il NO in collaborazione con le forze politiche e sociali, le sezioni Anpi, i circoli Arci, i comitati ambientalisti e con tutti i cittadini che hanno a cuore la nostra Costituzione Repubblicana. Per adesioni inviare mail a: castanesevotano [at] libero [dot] it.

I CITTADINI PROMOTORI:

Sergio Garavaglia (Bernate); Gugliemo Gaviani (Buscate); Franco Gelati, Ferdinando Tiziani, Roberto Alluvi, Andrea Spiniello, Tiziano Passerini (Castano); Dario Cavalli, Giuliano Cipelletti, Claudio Spreafico, Francesco Foti (Turbigo); Bruno Rainoldi (Cuggiono); Locati Teresio (Magnago); Giorgio Pirotta (Inveruno); Tiziano Torretta, Renzo Zambelli (Vanzaghello).