Si inaugura la neonata Materna

Dopo l'inizio ufficiale delle attività il 5 settembre scorso, la nuova e prima scuola Materna statale di Castano verrà inaugurata il prossimo venerdì 30 settembre alle 11.

La 'prima ufficiale' agli inizi del mese, ma adesso è il momento dell'inaugurazione vera e propria. Pronti, insomma, per il cosiddetto taglio del nastro alla neonata scuola Materna statale, là nel plesso di via Giolitti dove ci sono anche le Elementari e le Medie. L'appuntamento, allora, è il prossimo venerdì 30 settembre alle 11: il coronamento (come si legge sulla nota stampa del Comune) del complesso iter tecnico - amministrativo e di una determinata volontà politica. Dopo anni e anni di discussioni, dibattiti, confronti e pro e contro, dunque, anche Castano ha appunto la sua Materna statale che ha preso il via, attualmente con una sezione, provvisoriamente per il primo anno, distaccata dell'istituto omnicomprensivo Europeo di Arconate e Buscate. "L'inaugurazione è certamente un altro tassello importante e fondamentale di questo percorso per arrivare alla realizzazione definitiva - commentano dall'Amministrazione comunale - Saranno, pertanto, invitati, oltre alle autorità, le associazioni locali, nonché tutti coloro che hanno collaborato con il servizio Tecnico del Comune ai lavori di adeguamento all'interno dell'edificio di via Giolitti". Perché ricordiamo che la neonata scuola si trova nella parte in fondo dello stabile, andando così ad unire nella stessa struttura Materna, Elementari e Medie. "E' stato garantito un ampio spazio educativo attrezzato - continuano - quindi il dormitorio e i servizi igienici. Inoltre, sono state previste aree per attività laboratoriali e di piccolo gruppo, uno spazio di libero movimento, il passaggio verso il refettorio, nonché la possibilità di usufruire della palestra. Ognuna delle tre aule, ancora, è dotata di apertura diretta all'esterno e di zone ripostiglio. Il condividere il medesimo edificio (seppur in ambiti separati e con proprie autonomie didattiche), poi, non impedirà alle scuole di differente ordine e grado di organizzare attività comuni e percorsi didattici per promuovere la continuità educativa in una strutura tecnologicamente adeguata e con buoni requisiti di sicurezza".