Eventi, Castano Primo
Toni Iwobi, nigeriano di origini, da 30 anni in Italia, è il responsabile del dipartimento per la sicurezza e l'immigrazione della Lega Nord. Domenica sarà a Castano.
Origini nigeriane, oggi italonigeriano. Una famiglia numerosa e tanti parenti un po' in tutta Europa e nel mondo. La vita e una storia costruita tassello dopo tassello nel nostro Paese, perché dall'arrivo proprio in Italia ormai sono passati più di una trentina d'anni. Lui, con un permesso di soggiorno per motivi di studio all'università di Perugia, dove rimane per qualche mese prima di trasferirsi a Bergamo, a Spirano. Una decisione che, alla fine, si rivelerà fondamentale e decisiva, praticamente in tutti i sensi. E' proprio qui, infatti, che conosce la donna che diventerà sua moglie e con la quale costruirà la sua famiglia ed è sempre qui che scatta il 'colpo di fulmine' con la Lega Nord, di cui diventa militante nel 1993 (assessore ai servizi sociali di Spirano con il Carroccio, ancora consigliere, quindi il tentativo di entrare in Regione Lombardia - secondo dei non eletti tra i lombardi orobici - e, infine, l'incarico, affidatogli da Matteo Salvini, di coordinare il dipartimento per la sicurezza e l'immigrazione). Il leghista 'atipico', per dirla in maniera un po' ironica, ma chi è precisamente Toni Iwobi? Beh... lo potrete scoprire meglio la prossima domenica 4 settembre, quando lo stesso Iwobi sarà ospite a Castano Primo, in tensostruttura, in occasione della 7° 'Green Beer' (la festa provinciale della Lega Nord). L'accoglienza diffusa, la delicata questione dell'immigrazione e le situazioni con le quali quotidianamente l'Italia e gli italiani si stanno confrontando, allora, saranno questi i temi principali affrontati dall'esponente del Carroccio in un momento di confronto e dibattito con i presenti e con la cittadinanza intera. Perché ragionare e discuterne assieme è fondamentale e importante.