Arriva con un po' di ritardo ma subito sa come conquistare i parrocchiani:con le sue parole semplici, la sua grande schiettezza e una grande esperienza maturata in tanti decenni trascorsi accanto alle persone ai margini della società. Domenica scorsa la parrocchia di Bernate Ticino ha ospitato don Gino Rigoldi, sacerdote in prima linea nel sociale e testimone dei valori cristiani anche attraverso la televisione. Il parroco di Bernate, don Angelo Ripamonti, ha invitato don Gino in nome di un amicizia tra coetanei cominciata in seminario ai tempi della loro formazione; l'occasione è stata quella della Giornata della carità, organizzata per sensibilizzare la comunità nella raccolta di offerte da destinare proprio alle attività di don Gino, come i progetti di 'Comunità Nuova' per i giovani che vogliono uscire dalla droga, le 'Case del Sorriso' in Romania per i bambini e il recupero dei minorenni del carcere 'Beccaria' di Milano.
Don Rigoldi ha concelebrato la santa messa delle 10,30 e ha portato la sua testimonianza durante l'omelia; don Gino ha parlato di accoglienza, rispetto, relazioni comunicative da intraprendere con coloro che sono in difficoltà,emarginati, stranieri, tossicodipendenti, carcerati...semplicemente partendo dalle parole di Gesù “Tutto quello che avrete fatto a uno solo di questi mie fratelli più piccoli, l'avete fatto a me” (Matteo 25,40). Per tutti i fedeli è stata una grande occasione per conoscere direttamente e supportare concretamente questo grande sacerdote.