Il terribile schianto questa notte nei pressi di Fiorenzuola. Nell'urto sono decedute Wilma Brusatori e la nipote Martina. Lo zio, Mauro Q., trasportato in codice rosso in ospedale.
Lo schianto terribile. L’auto che finisce contro un tir fermo in una piazzola di sosta e poi solo le lacrime, il dolore, la disperazione e tutto attorno il silenzio e quell’immenso senso di vuoto. La scena che si sono trovati davanti i soccorritori è stata agghiacciante: il veicolo accartocciato su se stesso e dentro i corpi, ormai privi di vita, di una donna e di una bambina , più quello di una terza persona (un uomo), invece in condizioni critiche. Non c’era purtroppo più nulla da fare. Troppo profonde e gravi le ferite riportate a seguito dell’urto. Troppo violento l’impatto appena avvenuto. Ci ha provato in tutti i modi possibili il personale sanitario intervenuto a salvarle, a farle riprendere, ma alla fine si è purtroppo dovuto arrendere, da una parte trasferendo d’urgenza il conducente del veicolo in ospedale per essere affidato alle cure dei medici in quel momento di turno, dall’altra constatando il decesso degli altri due passeggeri a bordo. Ancora un incidente stradale. Ancora altre due vite spezzate. Volate vie, lassù in cielo, lontane dagli affetti e dall’amore dei propri cari. E ancora altre famiglie costrette oggi a doversi confrontare con una tragica e tremenda perdita. Il sinistro, stanotte, lungo l’autostrada A1, nel tratto compreso tra Fiorenzuola (in provincia di Piacenza) e l’allacciamento dell’A1 con l’A21, all’altezza del chilometro 71+900. Le lancette dell’orologio segnavano la mezzanotte e mezza circa quando, da quanto si è saputo negli istanti appena successivi all’episodio, l’auto sulla quale si trovavano appunto marito, moglie e la nipotina, che stava viaggiando in direzione di Milano (rientravano da un periodo di vacanza) avrebbe improvvisamente perso il controllo andando a tamponare un mezzo pensante fermo in una piazzola di sosta. Lo schianto è stato tremendo e come detto la zia e la nipote (entrambe di Castano Primo, Wilma Brusatori, 56 anni, e Martina B., 13enne) hanno perso la vita, mentre lo zio (Mauro Q., 60enne) è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato in codice rosso al nosocomio di Piacenza. Sul posto, allora, ecco che sono prontamente arrivati i mezzi di soccorso del 118, i vigili del fuoco con due squadre appunto da Piacenza e Fiorenzuola, oltre agli agenti della polizia stradale di Guardamiglio ed al personale autostradale. Non c’era tempo da perdere, bisognava intervenire e farlo il più in fretta possibile; le operazioni, dunque, sono scattate subito. I sanitari e i pompieri si sono attivati sui tre castanesi, gli uomini della polstrada, invece, hanno proceduto a bloccare e deviare il traffico in transito. Si è fatto tutto il possibile, si è sfruttato ogni minuto, ogni secondo a disposizione, ma alla fine purtroppo l’epilogo è stato agghiacciante e chi era lì si è purtroppo dovuto arrendere alla tragedia, constatando il decesso della zia e della nipote e disponendo il traporto d’urgenza dello zio all’ospedale di Piacenza.
IL RICORDO DELL'ASST OVEST MILANESE
Sempre precisa sul lavoro, disponibile con i colleghi, attenta ai bisogni dei pazienti e degli utenti. La Direzione e i colleghi tutti si stringono intorno alla famiglia di Wilma Brusatori tragicamente scomparsa in un incidente stradale nella notte a Fiorenzuola. Wilma è stata un pilastro della segreteria amministrativa della Medicina legale prima all’Asl Milano 1 e da pochi mesi nella nostra Asst sempre nella Commissione invalidi civili. Il suo ricordo, come persona e come dipendente, resterà in tutti noi come un ricordo indelebile.