L'accusa è pesante: atti sessuali con minori. In manette il primario della Pediatria di Legnano. La posizione dell'ASST Ovest Milanese affidata ad un comunicato.
L'accusa è pesantissima: atti sessuali su minori. Proprio per questo nelle scorse ore il primario di Pediatria dell'ospedale di Legnano è stato arrestato in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare. Le indagini, coordinate dalla Procura di Busto Arsizio, sono state condotto dai Carabinieri di Legnano e secondo quanto si è saputo il noto medico (anche professore universitario e in passato che aveva partecipato a diverse missioni umanitarie) avrebbe approfittato, toccandole nelle parti intime, di alcune sue giovanissime pazienti con la scusa delle visite pediatriche. Dalle indagini effettuate sembrerebbe, infatti, che il professore avrebbe prolungato più del dovuto le visite alle pazienti preadolescenti, lasciando che rimanessero nude più del necessario e, sempre con il pretesto dei controlli, le avrebbe appunto toccate nelle parti intime.
IL COMUNICATO STAMPA DELL'ASST OVEST MILANESE
La Direzione dell’Asst Ovest Milanese da sabato scorso sta collaborando con la Procura di Busto Arsizio nell’indagine che vede coinvolto il primario della Pediatria di Legnano, esprimendo piena fiducia nella magistratura e contestualmente augurandosi che la situazione possa chiarirsi nel più breve tempo possibile. In attesa degli sviluppi dell’inchiesta, è stata da subito decisa la sospensione cautelativa dal lavoro dello stesso: per garantire la continuità assistenziale e la piena operatività del reparto, la Direzione ha subito nominato la dottoressa Luciana Parola direttore ad interim della Pediatria del presidio ospedaliero di Legnano. La dottoressa Parola manterrà l’incarico a Magenta di direttore della Pediatria e Neonatologia con Patologia neonatale.