Ebola, malaria, AIDS,... il lavoro del dottor Giampaolo Viganò non si ferma al ‘territorio’. Anzi. La sua competenza verso la cura delle malattie infettive e la sua capacità di coinvolgere colleghi e conoscenti lo ha portato, dal 1981 in poi, ad attivarsi in prima persona per la cura delle popolazioni povere dell’Africa, spingendo tanti operatori (anche dagli Ospedali di zona) a provare l’esperienza di aiuto e missione. “All’inizio fu il Togo - ci racconta - per poter organizzare poi progetti su più ampia scala, grazie anche ai risultati raggiunti, e accedere a finanziamenti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità o di enti privati abbiamo istituito una vera e propria associazione”. Il Gruppo Solidarietà Africa (GSA) è infatti una associazione di utilità sociale senza scopo di guadagno (Onlus) che si propone di realizzare i progetti di promozione sanitaria in Africa (Togo, Benin, Ghana, Costa D’Avorio, Congo, Mali). I suoi componenti sono operatori sanitari, medici, infermieri e tecnici di laboratorio e radiologia, che sostengono le attività in base alle loro conoscenze e capacità. “Negli anni abbiamo raggiunto successi impensabili, ma vogliamo continuare a offrire le nostre competenze”.