Fin da piccolissimo, Domenico Savio fece del diventare santo il suo progetto di vita. Nato nel torinese nel 1842, crebbe a Murialdo; conobbe e seguì gli insegnamenti di san Giovanni Bosco . Desideroso di studiare (faceva 15 km a piedi ogni giorno per andare a scuola), nella quotidianità sanava i litigi, ammoniva i peccatori, si impegnava in opere di carità, si accostava con fervore ai sacramenti per “salire sulle vette di Dio come un rocciatore di sesto grado”. Fondò la Compagnia dell’Immacolata e morì a soli 15 anni il 9 marzo. E’ protettore dei chierichetti.