In vista della riapertura dell’area che ha ospitato l’Esposizione Universale, Regione Lombardia ha deciso di indire un concorso di idee per scegliere il futuro nuovo nome.
In vista della riapertura dell’area che ha ospitato l’Esposizione Universale 2015, fissata per il 1 maggio, la Regione Lombardia ha pensato di indire un concorso di idee aperto a tutti per assegnare un nuovo nome all’area Expo. Lo dice l’assessore di Regione Lombardia al Post Expo e Citta’ Metropolitana Francesca Brianza, che spiega le motivazioni di questa iniziativa. “Una volta conclusa l’esperienza di Expo - afferma l’assessore Brianza - abbiamo pensato di dare una nuova identita’ e una nuova vocazione a quest’area e ci è sembrato bello, ma anche doveroso, fare in modo che venisse assegnato un nuovo nome e che questo scaturisse, ancora una volta, dalle idee dei cittadini”. “Ritengo sia affascinante - afferma l’assessore - ed anche una responsabilità avere la possibilità di assegnare un nome ad un’area così vasta e importante e pensare che quel nome resterà poi negli anni a venire ed entrerà nel gergo cittadino e nella segnaletica!”. “Da martedì prossimo - continua - sul sito della Regione Lombardia, i cittadini potranno trovare tutte le informazioni necessarie e partecipare al ‘concorso di idee’. L’idea è guardare avanti, verso il futuro dell’area e di tutto il territorio”. “Ci piacerebbe - spiega l’assessore Brianza - che fosse un nome importante ma anche evocativo, che guardasse al futuro e fosse ispirato dai grandi progetti tecnologici e scientifici che su quell’area andranno a nascere”. “Confidiamo nella creatività dei cittadini che è enorme e, siamo certi, anche questa volta resteremo felicemente sorpresi. Noi come Regione - conclude l’assessore - siamo impegnati al cento per cento per restituire ai cittadini un’area bella e vivibile e voi, cittadini, sarete impegnati a darle un nome all’altezza delle aspettative”. Un’idea sull’area ce la fornisce anche l’Assessore Luca Del Gobbo: “Il Post Expo rappresenta per la Lombardia, regione italiana che investe di più in ricerca e innovazione, un’occasione unica per diventare un centro di rilevanza mondiale sulla Ricerca e l’Innovazione, attraverso il coinvolgimento delle eccellenze lombarde pubbliche e private”. In attesa della riapertura del primo maggio con il concerto degli allievi de ‘La Scala’, si guarda a un futuro importante per l’area.