L'associazione sportiva dilettantistica Ticino - Cuggiono terza alla Coppa Italia Fisdir. Un traguardo eccezionale e tante, tantissime emozioni per gli atleti 'di casa nostra'.
Il podio del cuore, dell’impegno e della determinazione. Diversamente abili, diversamente eccezionali, diversamente... atleti, ma con una straordinaria e fantastica ‘marcia in più’. E allora si torna di nuovo a casa con l’ennesimo traguardo centrato e soprattutto con tante, tantissime emozioni e ricordi. L’associazione sportiva dilettantistica Ticino - Cuggiono terza alla Coppa Italia Fisdir con la squadra livello avviamento e sesta, invece, per il livello base. Due su due, insomma, là, al palazzetto ‘Lo Sport Arena’ di Lazzate (lo scorso fine settimana del 2 e 3 aprile), per il ‘nostro’ gruppo. Ma vediamo da vicino come è andata la competizione: innazitutto, le partite, che si sono svolte su 3 campi sintetici e 1 di vetro (unico in Europa) e che hanno visto una di fronte all’altra formazioni provenienti da tutta Italia, divise in varie categorie (livello base, avviamento, preagonistico e promozionale); quindi gli atleti cuggionesi, accompagnati dagli allenatori Paolo Gualdoni, Daniele Merlo, Mario Nucera e Roberto Gazzola, hanno preso parte rispettivamente al livello base (con Andrea Gazzola, per l’evento nei panni di portiere, Andrea Ciacci, Marco Ranzani, Giuseppe Ladogana, Amelio Zanin ed Elena Sandrin) ed all’avviamento (con Pinuccio Garavaglia, Claudio Elia, Carlo Magistrelli, Andrea Galante, Rachid Ben El Alia e Giuseppe Nucera). E, come detto, alla fine, ecco il sesto posto per il livello base e la medaglia di bronzo, invece, per l’avviamento. “Grazie ai ragazzi della società per questi bellissimi risultati raggiunti - dicono - e perché con il loro entusiasmo e la loro simpatia si mettono sempre in gioco, rendendo piacevole qualsiasi evento”.