Robecchetto
L'educazione stradale con gli agenti della Polizia locale per gli studenti delle scuole cittadine. Dalle Materne, alle Elementari e fino alle Medie tante attività per tutti.
Vigili insegnanti… per qualche ora e per alcuni giorni. Si torna dietro alla cattedra e sui banchi di scuola, insomma, perché (come è ormai un appuntamento fisso da diversi anni) anche in questo 2016 il comando della Polizia locale di Robecchetto con Induno e Malvaglio porterà in classe l’educazione stradale. Dalla Materna, passando per la Primaria e fino alla Secondaria, ancora una volta i protagonisti saranno solo e soltanto i giovanissimi studenti. Allora, pronti via: con i piccolini della Materna appunto sarà principalmente un momento di spiegazione attraverso il gioco. “Li faremo disegnare, mostrando come è fatto un semaforo, cos’è e come funziona – dicono i ghisa robecchettesi – Quindi diremo loro alcuni semplici comportamenti da tenere quando sono in auto con mamma e papà o con qualche familiare. Il tutto, come detto, giocando assieme”. I cartelli stradali, il pedone e il ciclista, invece, saranno gli argomenti al centro dell’attenzione con i più grandicelli della Primaria. “Quali regole seguire in bicicletta – continuano – Poi, la segnaletica (gli stop e il dare la precedenza) e di nuovo il semaforo (quando possono attraversare e quando devono fermarsi)”. Fino ai ragazzi di terza della Secondaria, dove le lezioni saranno incentrate sui ciclomotori e il patentino per poterli guidare. “E’ fondamentale che gli studenti imparino le principali regole e nozioni del codice della strada – concludono – Devono, infatti, sapere come circolare e i rischi e pericoli nei quali potrebbero imbattersi non rispettandole. Sono momenti importanti di ulteriore crescita e formazione per i nostri giovani e da parte loro c’è sempre grande partecipazione e attenzione”.