Si è chiusa con una vittoria a punteggio pieno la stagione regolare della Igor Gorgonzola, che ha battuto in casa Vicenza. Martedì 12 aprile al via i playoff.
Chiusura di Regular season con il botto per la Igor Gorgonzola Novara, che nello scontro casalingo con l’Obiettivo Risarcimento Vicenza valido per l’ultima giornata di gare della stagione 2015-2016 sfodera una prova corale sontuosa e stende le avversarie 3-0 senza appello e senza difficoltà. Pitbull Fenoglio, come la curva del Baluardo apostrofa l’allenatore novarese, ha saputo in questi pochi mesi tirare fuori tutto il meglio da una squadra dalla rosa di tutto rispetto, fidandosi di Malesevic, di Fabris sia come opposto che come banda (addirittura come centrale nel periodo di forfait Bonifacio-Chirichella) e facendo venire a galla la maestria al palleggio di Signorile che si era decisamente persa per strada (facendo d’altronde ritrovare alla regista piemontese la convocazione in Nazionale in preparazione al pre-olimpico di Tokyo di giugno che potrebbe valere la qualificazione a Rio 2016). Tiriamo allora le fila di questa “stagione regolare”: la Igor Gorgonzola Novara non riesce a replicare il terzo posto del girone di andata e si deve accontentare della quarta piazza finale, che le vale lo scontro ai quarti di finale di playoff contro la quinta classificata, ovvero la Liu Jo Modena. Il bilancio parla di un allenatore esonerato a ragione, di tante discussioni di spogliatoio e tensioni emerse anche nelle dichiarazioni ufficiali del nuovo coach, e di una Caterina Bosetti e di una Aurea Cruz incredibilmente panchinare. Resta il fallimento su tutta la linea nelle coppe europee e una figuraccia in Coppa Italia, finita prematuramente per la squadra. Ma la solidità e la varietà di gioco conquistate in questi mesi sono un traguardo davvero importante. A nostro avviso, Novara può fare bene in questi playoff e uscire a testa alta, ma non sarà mai in lizza per il titolo finale. Conegliano, Casalmaggiore e Piacenza sono decisamente superiori alla formazione piemontese. Si comincia allora martedì 12 aprile con il compresso tabellone playoff, che porterà all’elezione di una vincitrice già nei primissimi giorni di maggio, per permettere alla Nazionale di partire per il torneo pre-olimpico. La speranza, per il bene di Novara e della pallavolo intera, è di vedere una squadra che continui a giocare questo volley bello da vedere ed efficace, pur consapevoli che sarà difficile che la Igor sia anche quest’anno protagonista della finale Scudetto. Certo è che, rispetto ai presupposti dell’inizio del Campionato, questa Novara di strada ne ha fatta e tanta.
LA CRONACA DELLA PARTITA:
Fenoglio schiera Fawcett opposta a Signorile, Malesevic e Fabris in banda, Bonifacio e Chirichella al centro, con Sansonna libero. Dall’altro lato della rete, Rossetto sceglie Carter opposta a Prandi, Partenio e Cella in banda, Popovic e Wilson al centro, con Lanzini libero.
Nel primo set, la Igor Gorgonzola Novara dimostra subito la propria netta superiorità, grazie al sestetto “made in Fenoglio” che ha rivoluzionato la formazione piemontese e ha conquistato la vittoria piena con Piacenza lo scorso weekend. Tra errori delle avversarie e buone iniziative novaresi, il parziale si porta subito sul 6-0 per le padrone di casa. Il distacco si mantiene anche se Vicenza riesce finalmente ad entrare in partita, soprattutto grazie agli inserimenti di Cella. Gli ottimi muri veneti e l’inserimento di Kitipova al posto di Prandi al palleggio ridanno respiro alle avversarie, anche se Novara si mantiene saldamente in testa con tutte le giocatrici che macinano punti senza sosta. Fenoglio chiama time out sul 16-11, da lì le padrone di casa allungano e raggiungono agevolmente la conquista del set per 25-18.
Più equilibrato l’esordio di secondo set, in cui le due squadre si combattono punto a punto, nonostante la supremazia in campo di Novara in termini di ordine e varietà di gioco. Tra le fila di Vicenza, l’unica che riesce a tenere testa alle piemontesi è l’ex Laura Partenio. È tuttavia evidente che Fenoglio sfrutta questa ultima di Regular season, in cui Novara non ha niente da perdere o da conquistare, per mettere in atto qualche esperimento, come l’inserimento in campo di Guiggi al posto di Fawcett per sfruttare la potenza dei centrali. L’allungo di Novara arriva con Malesevic e Fabris, e continua grazie a un notevole sforzo corale di tutta la squadra. Vicenza tenta di rialzare la testa nel finale, facendo sudare un po’ più dell previsto il set point alla Igor, ma anche il secondo set è appannaggio di Novara, 25-16.
Anche il terzo set è più equoibrato, ma la Igor spinge un pochino sul freno e si permette di non essere più così spietata e letale. In campo c’è spazio anche per Cruz, mentre Rossetto dall’altro lato della rete mette in atto nuove soluzioni di gioco per cercare di contrastare le novaresi. Il risultato di terzo set arriva liscio: chiude 25-14 Guiggi in attacco da posto 4.
IL TABELLINO:
IGOR GORGONZOLA NOVARA - OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA 3-0 (25-18, 25-16, 25-14)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Fawcett 9, Malesevic 6, Guiggi 5, Cruz 1, Bonifacio 6, Chirichella 10, Sansonna (L), Signorile 2, Fabris 15. Non entrate Bruno, Wawrzyniak, Bosetti, Mabilo, Bosio. All. Fenoglio.
OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA: Goliat 2, Kitipova Petrova 2, Lanzini (L), Cella 10, Popovic 3, Carter, Partenio 9, Trevisan 2, Pastorello 1, Wilson 1, Prandi. Non entrate Bisconti. All. Rossetto.
ARBITRI: Simbari, Sobrero.
NOTE - durata set: 24', 21', 22'; tot: 67'.