Finito il rame, si passa ad altro. Non vi è proprio rispetto per i defunti, con i cimiteri e le lapidi continuamente prese di mira da diversi malviventi. Se era ormai qualche mese che non si registravano simili episodi, in parte era perchè la maggior parte del rame di manufatti e portavasi era, purtroppo, già ormai stata sottratta. Ma finita una cosa si passa ad altro: come è avvenuto la scorsa notte sia a Mesero che ad Ossona. Nel cimitero dove riposa Santa Gianna Beretta Molla molte statue di bronzo e ottone sono state infatti divelte. Le più grosse sono state radunate ed abbandonate, probabilmente per il passaggio o l'avvicinarsi di qualcuno che ha allarmato i malviventi inducendoli a scappare rapidamente. La visita, stamane, dei parenti, ha però constatato la mancanza di alcuni sottovasi e altri piccoli oggetti decorativi. E' andata invece meno bene ad Ossona, dove si registrano danni da diverse tombe. Per entrambi gli episodi sono al lavoro le forze dell'ordine, sperando siano gli ultimi di una lunga serie.