Il bilancio partecipato sta per chiudere i battenti. Si potrà votare fino a domenica 6 marzo. Intanto al primo posto c'è la manutenzione delle piazze e delle vie (col 41%).
"Caro sindaco e cari amministratori vorrei…". Alla fine non c’è più alcun dubbio: la manutenzione delle piazze e delle vie sono il primo desiderio dei castanesi. Poi, via via, ecco l’allestimento del parco Sciaredo, gli orti sociali e in ultimo i contributi sulle iniziative per casa e famiglia. Ma le percentuali possono ancora cambiare, perché ci sarà tempo fino a domenica 6 marzo per votare. Il primo bilancio partecipato dell’Amministrazione Pignatiello, insomma, sta per chiudere ufficialmente i battenti e la fa con una serie di indicazioni precise e specifiche di ciò che la popolazione (o almeno di quella parte che si è espressa) vorrebbe davvero fosse realizzato prima di tutto. “Vogliamo precisare – commentano dal Comune – che i progetti che abbiamo scelto di inserire nell’iniziativa sono comunque nostra chiara intenzione realizzarli tutti. L’idea del bilancio partecipato nasce come occasione e opportunità per la gente di darci la propria idea su quale secondo loro dovrebbe avere la precedenza. Da sempre uno degli obiettivi come guida della città è interagire il più possibile con la cittadinanza e coinvolgerla direttamente nelle scelte per il presente e il futuro; e questa attività ci è sembrata, pertanto, un significativo momento che guarda proprio in questa direzione”. Allora, come detto, sono state quattro le proposte inserite e sulle quali i castanesi hanno votato: innanzitutto la manutenzione delle piazze e delle vie (il 41% l’ha indicata quale priorità), quindi l’allestimento del parco Sciaredo (al 30%), seguito dalla creazione degli orti sociali (18%) e infine i contributi su iniziative casa e famiglia (11%). “C’è tempo adesso fino a domenica per andare avanti ad esprimersi – concludono – Poi analizzeremo i singoli risultati e faremo le necessarie valutazioni a riguardo”.