Passano gli anni ma le tradizioni non svaniscono mai! Motto perfetto per definire la tradizionale fiera di Sant’Angelo, che ormai da parecchi anni, è appuntamento tradizionale del giorno di “Pasquetta” per tutti i cittadini di Inveruno e dintorni.
Articolandosi da piazza San Martino, bancarelle di ogni genere col loro folclore e i loro svariati prodotti, hanno “intrattenuto” migliaia di persone accorse per il puntuale evento. Vivande, oggetti per la casa, vestiti, bijou, animali, strumenti musicali, giocattoli e la più svariata oggettistica, hanno attirato la curiosità della gente che, armata di un paio di scarpe comode e qualche spicciolo, ha fatto ritorno a casa con colorate borse di plastica ormai appesantite dai diversi “acquisti”.
Alternativa meno impegnativa della classica gita fuori porta, la fiera di Sant’Angelo ha dato la possibilità di passare una piacevole giornata lontana dal traffico delle autostrade (anche se quello presente fra le bancarelle non era davvero di poco conto!), ed è forse questa la chiave del grande richiamo di questo tradizionale appuntamento.
L’ottima affluenza dei curiosi di zona, ha permesso di ottenere il solito successo a una manifestazione che, nonostante l’iterazione decennale, non smette di offrire motivo di interesse per le sempre nuove proposte degli originali mercanti.
Così fra una nuovo aggeggio per pulire le finestre e un formaggio stagionato sotto foglie di alloro, si è arrivati anche quest’anno a registrare una grande vittoria, prova che le tradizioni anche in questi tempi dove tecnologia e TV fanno da padrone, riaccendono sempre un sapore particolare anche in chi forse nella vita quotidiana le ha dimenticate.
L’antico al potere quindi, questo è il sigillo di garanzia del quale si griffa una delle più belle fiere della zona, peccato sia finita; ma non preoccupatevi, un anno passa in fretta…appuntamento al 2009!