Fino all'11 marzo, presso la Galleria Carte scoperte sarà visitabile "Nel Mirino", mostra di Gino Lucente a cura di Luciano Tellaroli. La mostra, con cui la galleria milanese inaugura il 2016, parla un linguaggio fatto di confronti, cinematografico ma allo stesso tempo artistico. Le opere di Lucente sono caratterizzate- nonostante il cognome dell'artista- da un'atmosfera cupa e ambigua, resa perfettamente dall'uso accurato dello strumento di disegno. Intreccio fantastico di generi come il western e il noir, o film specifici come "Giovanna d'Arco al rogo" e "King kong" (l'originale naturalmente), le opere possiedono una profondità visiva inaspettata. L'ottimo allestimento permette di godere di quello che può essere descritto come la reinterpretazione artistica e personale di pellicole e generi che hanno fatto la storia del cinema. A metà strada tra Piazza Gae Aulenti e Monumentale, Galleria Carte Scoperte si occupa principalmente di opere su carta. Protagonisti sui quali si focalizza l'attenzione della galleria sono i giovani artisti, e giovane è anche il gallerista, Andrea Zardin. Alla vernice della mostra faranno seguito le proiezioni, venerdì 26 febbraio, giovedì 3 marzo e giovedì 10 marzo (sempre alle 21), rispettivamente di "Mucchio Selvaggio" presentato da Francesco Ballo, "Giovanna d’Arco al rogo" e "Figlio Unico".