Circa 3 anni di lavoro per la chiesa parrocchiale Beata Vergine Assunta. E oggi eccola tornata al suo splendore. L'opera ha visto una serie di interventi fondamentali.
Circa 3 anni di lavoro ed un risultato che lascia davvero a bocca aperta. La chiesa parrocchiale della Beata Vergine Assunta di Turbigo è tornata all’antico splendore, forse come nel 1945, anno di conclusione. A ridare luce alle decorazioni le restauratrice Gabriela Monzani e Katia Negri: “Strati salini di infiltrazioni, inquinamento e polveri del riscaldamento avevano danneggiato e offuscato le pareti. Con trattamenti minuziosi, spesso coi bisturi, abbiamo riportato alla luce i colori originari, ‘scoprendo’ anche gli affreschi di San Cristoforo e di Santa Margherita Maria Alacoque, ricoperti all’epoca di don Riboni, insieme ad altre decorazioni, per alleggerire i colori della chiesa”. Gli affreschi e le decorazioni sono di Mario Albertella e risalgono al ‘45, anno di conclusione lavori della parrocchiale (iniziata nel 1935). “E’ molto bello vedere la nostra parrocchia risplendere - commenta il parrocco don Pierluigi Albricci - Ringrazio le restauratrici, il loro staff, la Fondazione Ticino Olona e tutti coloro che con il contributo hanno reso possibile questo”.