Segni, simboli, parole e chiare comunicazioni sul tema della salute mentale. Giovedì 18 febbraio è partito il concorso volto ad inventare un logo per il progetto “Il teatro come ponte per la comunità”.
Al via la terza edizione del bando “Chiaramente”: un concorso interamente dedicato ai giovani. Di cosa si tratta? È un progetto che il Comune di Magenta ha deciso di creare per fare in modo che giovani, artisti o meno, possano prendere parte attiva all’intensa vita teatrale magentina, creando un logo per il progetto “Il teatro come ponte per la comunità”. E’ un progetto molto fitto, in cui oltre all’Amministrazione comunale, hanno preso parte per il terzo anno consecutivo, molte realtà associative del territorio, tra cui: il gruppo teatrale Teatro come ponte per la comunità, Forum giovani Magenta, associazione Ciridì, Centro di cultura ed iniziativa teatrale M. Apollonio (CIT) dell’Università Cattolica. A tutta questa ricca serie si aggiunge però anche il dipartimento di salute mentale dell’ospedale Fornaroli di Magenta anche detto Unità Operativa di Psichiatria, che sin dall’inizio ha profondamente creduto nella forza comunicativa travolgente del teatro e nell’utilità assoluta di questi progetti. Infatti, è proprio sulla forza comunicativa che si basa il bando lanciato dal Comune di Magenta: un’opportunità formativa rivolta ai giovani, che avranno la possibilità di esprimere la loro creatività e abilità nell’ideare un logo identificativo per il progetto “Il Teatro come ponte per la Comunità”, e di un’occasione di riflessione e confronto sul disagio, sulla malattia mentale, sul senso di comunità territoriale e sulle potenzialità della dimensione creativa. Al bando potranno prendere parte tutti i giovani o gruppi di età compresa tra i 16 e 28 anni, che dovranno inviare il logo da loro ideato all’indirizzo e-mail forumgiovanimagenta [at] gmail [dot] com entro e non oltre il 10 aprile 2016, cosicché già entro la fine di tale mese possano iniziare le valutazioni dei materiali pervenuti.
Un progetto interessante, ma i vantaggi per i partecipanti? No, nulla di economico a quanto sembra, tuttavia per il primo classificato è previsto un premio di cui ancora nulla si conosce e la possibilità di esporre il suo logo su tutte le locandine e pubblicazioni attinenti al progetto “Il teatro come ponte per la comunità”. La premiazione dei primi tre classificati si svolgerà a metà giugno, in occasione dello spettacolo finale al teatro lirico del laboratorio “Il teatro come ponte per la comunità”.