Fra il 1943 e il 1947 oltre 10 mila persone furono gettate vive o morte in queste gole carsiche chiamate "foibe" un genocidio che non teneva conto di età, sesso e religione, riconosciuto ufficialmente nel 2004, con la legge numero 94 che istituì la «Giornata del Ricordo».
Il giorno 12 febbraio alle ore 21.00 presso la sala Virga della biblioteca comunale di Inveruno, Il prof. Giancarlo Restelli ci parlerà di quelle vittime e dell’esodo giuliano dalmata. Un'occasione per non dimenticare ciò che avvenne a migliaia di profughi giuliani, istriani e dalmati. Un ricordo doverso, un monito per non far più ripetere simili tragedie.
L'iniziativa è promossa dal gruppo ANPI di Inveruno - sezione Martino Barni - in collaborazione con il Comune di Inveruno.