Il match tra le due sponde del Ticino va al Novara, che vince contro Busto Arsizio per 3-0 e vola in testa alla classifica.
Fa bene i compiti la Igor Gorgonzola Novara e contro la Unendo Yamamay Busto Arsizio si porta a casa il massimo risultato con il minimo sforzo: tra le mura amiche del Pala Igor la vittoria è secca per 3-0 in quello che da sempre è considerato dall’A1 femminile il derby del Ticino. Il risultato finale non è mai messo in discussione. D’altronde quest’anno l’altrimenti detto semi-derby non è uno scontro fra squadre di fascia alta, visto il momento di crisi passato da pochissimo per le piemontesi e i prevedibili risultati da metà classifica delle lombarde, con una rosa interessante seppur non all’altezza dei traguardi raggiunti in passato.
Comincia in salita la partita delle ragazze di Pedullà, che per l’occasione schiera in banda Rousseaux e Malesevic. La belga è la vera trascinatrice del primo set: super in forma, attacca precisa, batte bene mettendo in difficoltà la ricostruzione avversaria e non sbaglia quando chiamata ad intervenire in ricezione. Nel primo set Busto si porta avanti grazie a qualche errore di troppo delle avversarie, ma Novara è brava a ricucire subito lo strappo, mettere la freccia per il sorpasso e poi staccare la Unendo Yamamay per un risultato finale di 25-21. Meno performante Malesevic, che all’inizio di secondo set viene chiamata in causa più spesso mettendo a segno bei punti. C’è spazio anche per una ritrovata Bosetti, che rientra stabilmente nel secondo set, in cui si ripropone all’allungo novarese dopo il time out tecnico. Ma Novara ancora una volta non riesce a fuggire definitivamente, e si fa recuperare. Il finale di set è avvincentissimo, con Busto che tira fuori le unghie e la Igor Gorgonzola che la spunta 25-23. Dall’altro lato della rete, si fanno vedere Karsta Lowe, l’opposto americano, e la centrale Jaimie Thibeault (che annulla due set point), per una Unendoo Yamamay giovanissima e molto promettente, nella quale la giocatrice più “vecchia” è di classe 1988 (Fondriest). Rimane in campo Bosetti e rientra in campo Rousseaux nel terzo set, fotocopia del primo in quanto ad errori iniziali e allungo post time out tecnico. Ma manca il recupero all’ultimo momento di Busto, che si lascia andare ad un risultato che sembra a tutti già scritto e perde un po’ di mordente. Il set finisce 25-17, così come il match, che va prevedibilmente a Novara. Con la speranza di vedere però nel girone di ritorno una Unendo Yamamay Busto Arsizio piena di sorprese, come questa società ci ha sempre abituato in passato.
Serenità ritrovata in Campionato per la Igor, dopo il doppio successo a distanza ravvicinata, quello di oggi e quello di mercoledì contro Scandicci nel turno infrasettimanale. Il vero scoglio al momento si chiama Champions League: mercoledì c’è il match di ritorno contro le polacche dell’atok Trefl Sopot, in casa, per sbloccare la squadra anche nelle competizioni europee dove al momento i punti all’attivo in questa stagione sono pari a zero. E con tre turni del girone di andata di Regular season rimasti da giocare, forse è il momento di pensare seriamente anche al volley mercato di gennaio: obiettivo, un secondo palleggiatore nuovo. Perché se stasera Noemi Signorile ha fatto bene il suo dovere, a Novara al momento serve urgentemente un nuovo sostituto regista per i momenti di blackout della titolare.
IL TABELLINO
IGOR GORGONZOLA NOVARA - UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-21, 25-23, 25-17)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Rousseaux 9, Wawrzyniak 2, Malesevic 2, Guiggi 7, Cruz, Chirichella 8, Sansonna (L), Signorile 2, Bosetti 3, Bosio, Fabris 20. Non entrate Bruno, Bonifacio, Mabilo. All. Pedullà.
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Degradi 5, Cialfi 1, Negretti Beatrice, Hagglund 3, Thibeault 7, Papa 2, Lowe 16, Yilmaz 5, Pisani 3, Poma (L). Non entrate Fondriest, Angelina. All. Mencarelli.
ARBITRI: Zanussi, Braico.
NOTE - Spettatori 3.200, durata set: 27', 28', 24'; tot: 79'.
LA CLASSIFICA
Igor Gorgonzola Novara 21, Imoco Volley Conegliano* 21, Pomì Casalmaggiore 20, Nordmeccanica Piacenza 20, Liu Jo Modena 17, Savino Del Bene Scandicci 16, Foppapedretti Bergamo 13, Metalleghe Sanitars Montichiari* 12, Unendo Yamamay Busto Arsizio* 12, Obiettivo Risarcimento Vicenza 10, Club Italia 9, Sudtirol Bolzano 6, Il Bisonte Firenze 3.
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