Con un sorriso ammaliante, una folta chioma scura e un fisico statuario, fatto su misura per una prova costume di classe, Martina Doria porta a casa la sua prima vittoria alla Gara Nazionale di Body Blast, nella categoria "Bikini".
Domani comincio la dieta,... anzi no: lunedì. Una promessa utopica che attraversa le menti di quante più persone si possa immaginare, alle volte però senza alcun inizio o accenno di "rigare dritto". Non lo si fa solo per una questione fisica, ma al di là dell'aspetto estetico, uno stile di vita sano, migliora specialmente in salute. Però bisogna anche riconoscere che se "volere è potere" è un motto vincente, il risultato della promessa mantenuta... diviene visibile a tutti. Come nel caso di Martina Doria, una giovane atleta di casa Boffalora, prima in classifica alla Gara Internazionale Body Blast, svoltasi a Verona domenica 1°novembre. Incontriamo Martina nella palestra che frequenta da parecchi mesi, per ben 5 giorni a settimana, la Gymnasion di S. Vittore Olona, dove all'ingresso è poggiata una grande coppa. Già a distanza di metri, si può riconoscere Martina in total black, per quel portamento e fisicità super premiati dalla giuria e che ha sbaragliato le altre sfidanti. Martina, innanzitutto, come ti senti? "Bene! Era la mia prima volta ad una Gara di Body Building e solo l'emozione di esser lì sul palco, è stato il massimo. Invece, aver partecipato, conquistando il podio, ha avverato un sogno", spiega sorridente la giovane atleta che da anni è immersa nel mondo "ferroso" di bilancieri e attrezzi. Un momento memorabile, quello vissuto da Martina domenica in gara, altrettanto condiviso in sala dai suoi familiari che da sempre la sostengono. Stretta nel suo costume nero con strass argentati, Martina con indosso una pelle dorata, ha accolto tutti i consensi per le sue pose impeccabili da body builder, tanto da sembrare una veterana del mestiere. Ad alzare i pesi, giocando con carichi ogni volta più impegnativi, Martina ha da insegnare, proprio come desidera fare un giorno, ma oggi, a supportarla nelle sue alzate è Marco Oldrini. "Con il mio preparatore atletico ho un rapporto speciale che mi ha consentito, sin da subito, di entrare in sintonia, dandogli le istruzioni per una Martina come volevo io", scherza la ventiseienne. "A lui va un grande ringraziamento per il percorso intrapreso insieme, visto a che a soli 4 mesi di duro lavoro sportivo, ha creduto in me, proponendomi il match a Verona", afferma Martina. Ad intervenire è anche il personal trainer, Marco, il quale precisa "quanto sia stato più semplice del previsto lavorare con una struttura fisica come quella di Martina"; "non ho avuto dubbi a portarla in gara e sinceramente penso proprio che farò lo stesso per il 28 novembre, quando a Riccione, si svolgerà il Campionato di Body Building "Trofeo Due Torri". La neo campionessa di Body Building, nella categoria "Bikini", racconta anche del rapporto difficile che ha avuto in passato col cibo, in cui all'età di 19 anni, non si apprezzava allo specchio. "Motivo per cui ora credo in me, è la forza di volontà che riconosci quando ti accorgi delle potenzialità che hai e quindi le sfoggi", come quella fascia addominale tonica e invidiabile; "quello che mi sento di consigliare alle ragazze, è l'importanza di un'alimentazione corretta... ad esempio, io non salto un pasto, anzi, raggiungo anche i sei al giorno e, come impone un sano regime alimentare, ogni domenica è dedicata al "giorno libero". Martina, che nella vita svolge animazioni in discoteca, c'è un prossimo traguardo: formarsi in qualità di personal trainer e aprire una palestra tutta sua. Nel frattempo, la neo campionessa si gode il mazzo di rose rosse che il suo fidanzato, atleta professionista, Christian Di Virgilio, le ha fatto recapitare nel giorno della sua prima vittoria.