Buoni cittadini si... diventa!

Per il secondo anno consecutivo ecco il progetto 'Io cittadino' per gli studenti delle classi terze, quarte e quinte elementari. Dall'educazione civica a quella ambientale.

Sono il presente e il futuro del nostro Paese. Buoni cittadini si diventa. E allora per il secondo anno consecutivo a Castano ecco di nuovo il progetto appunto 'Io Cittadino', un vero e proprio corso di educazione civica dove protagonisti saranno gli studenti castanesi. “Siamo più che mai convinti – spiegano dall’Amministrazione comunale – che sia importante e fondamentale che i ragazzi abbiano modo di confrontarsi e rapportarsi con il mondo che sta loro attorno, le varie leggi e i diritti e doveri di ciascuno. Un ulteriore tassello di crescita per gli alunni e in fondo per l’intera comunità. Proprio da qui, dunque, siamo partiti per dare vita a questa iniziativa che durante la prima edizione ha portato a significativi risultati”. Nello specifico, l’attività (tenuta dagli insegnanti dell’istituto comprensivo Falcone e Borsellino nei locali della scuola primaria, col patrocinio del comune) è suddiviso in vari step: innanzitutto il percorso conoscitivo (diritti e doveri dei giovani, quindi gli articoli della Costituzione Italiana, la storia della bandiera e dell’inno nazionale); poi c’è la parte di laboratorio (che prevede tra l’altro visite direttamente nel palazzo Municipale per incontrare il sindaco, gli assessori i consiglieri e anche alcuni funzionari o dipendenti; oltre alla simulazione del funzionamento degli organi di un’Amministrazione comunale). Fino ad un percorso di educazione ambientale, per essere ancora più vicini al territorio dove viviamo. “Il progetto si svolge, come per l’anno scorso, fuori dal normale orario scolastico aperto a chiunque voglia parteciparvi – concludono – Ed è rivolto agli studenti delle classi terze, quarte e quinte elementari. Avvicinare i nostri giovani alle istituzioni è importante per potersi rapportare ancor più da vicino con ognuno di loro e far vedere nel dettaglio come funziona la macchina comunale”.