Quelle 'Tracce dal passato'

La mostra archeologica protagonista a Magnago. Un'occasione per riscoprire la storia, le tradizioni e appunto il nostro passato. Tanti i cittadini che l'hanno già visitata.

Un ritorno al passato, alla scoperta di tradizioni, storie e particolarità. Tutto questo è la mostra archeologica 'Tracce dal passato' sempre più protagonista a Magnago. "Sono molto soddisfatta per la risposta avuta dai cittadini - sono le prime parole del sindaco, Carla Picco". In soli pochi giorni, infatti, l'iniziativa è stata visitata da tantissime persone, e tutti hanno espresso giudizi davvero lusinghieri. "Sabato all’apertura, inoltre, abbiamo avuto il piacere - continua il primo cittadino - di avere graditi ospiti, tra gli altri anche la dottoressa Lucia Mordeglia della Soprintentendenza Archeologica della Lombardia, della dottoressa Volontè (direttrice del museo Sutermeister di Legnano) e della dottoressa Ilaria Calabrese (archeologo esperta proprio della nostra necropoli)". Una mostra che nasce dall’incontro tra l’idea di Gianluca Marta e la volontà di concretizzarla dello stesso sindaco Picco. Idea che è stata resa possibile grazie alla collaborazione sinergica di più attori e dal sostegno di sponsor, volontari, Amministrazione comunale e che ha avuto il patrocinio del Consiglio Regionale Lombardo, Soprintendenza Archeologica della Lombardia, Museo Civico Guido Sutermeisater, oltre che di Fondazione per Leggere e de La Milano che conviene. Gli sponsor dell'evento sono stati, poi, cinque: Pisani Import Spa, Evo Casa, Emerson, Tonazzo, Marta Demolizioni. "L’apertura soprattutto è stata occasione per approfondire il valore storico e sociale dei reperti esposti, dell’archeologia e della cultura per la crescita dell’uomo, nonché momento prezioso per scoprire e riscoprire il piccolo, ma grande tesoro nascosto quale è il museo civico legnanese Sutermeister. Siamo davvero contenti dei pubblici attestati di stima rivolti dagli esperti intervenuti sulla mostra - conclude Carla Picco - che si sono congratulati per la perfetta organizzazione della mostra, della cura dei suoi contenuti, della gradevolezza dello spazio espositivo. Un grazie che li riassume tutti, a Giunaluca Marta nostro concittadino e anima esperta di questa bella iniziativa che invito tutti davvero a visitare".