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Turbigo

Le Medie si rifanno il look

Una serie di interventi sono in programma nell'istituto di via Trieste. Un lavoro di 180 mila euro circa, per una scuola che sia sempre più a misura dei singoli studenti.

Tanto è già stato fatto, ma tanto ancora si farà. Le scuole medie si rifanno il look. Anzi, per essere più precisi: una parte di lavori sono ormai ultimati, adesso sotto con gli altri. “Come amministrazione comunale, benché qualcuno abbia cercato e stia cercando di far passare un messaggio differente, è sempre stata massima l’attenzione che abbiamo posto e stiamo ponendo, perché fin da quando ci siamo insediati alla guida di Turbigo gli studenti e la loro istruzione sono una delle nostre priorità – commenta il sindaco Christian Garavaglia – Lo dimostra, ad esempio, il piano di diritto allo studio con quasi 300 mila euro appositamente dedicati e lo dimostrano, appunto, i vari interventi che già sono stati fatti e quelli programmati nei plessi scolastici cittadini”. Come detto, dunque, tocca ora alle medie: “Verranno investiti 180 mila euro complessivi – continua il primo cittadino – In tale senso c’è un progetto condiviso con il provveditorato agli studi e un contributo ministeriale. Mentre per quanto concerne le azioni vere e proprie da portare avanti, riguardano innanzitutto il rifacimento dei bagni al piano terra dell’edificio di via Trieste; in parallelo, poi, ci si muoverà a livello strutturale sulla rampa di ingresso e uscita dalla scuola (alcune colonne presenti) e infine verranno messi in atto anche lavori di sistemazione di punti delle coperture. Sono solamente una serie di opere in cantiere, che contiamo di cominciare entro la fine di quest’anno”. A questi, dunque, devono essere aggiunte le azioni ormai completate: nello specifico la palestra dello stesso plesso, la rimozione dell’amianto in ogni angolo dell’edificio e l’imbiancatura totale della scuola. “Tutte le realtà scolastiche di Turbigo vengono comunque costantemente monitorate dai nostri tecnici e funzionari degli uffici comunali – conclude Garavaglia – Così da avere sempre un quadro preciso e dettagliato di quella che è la situazione, pronti ad intervenire come è stato fatto da sempre”.

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