La Lega Nord è tornata in piazza domenica mattina scorsa con un gazebo. Al centro dell'attenzione la vicenda del raduno nazionale di CasaPound in tensostruttura.
"Castano umiliata!!! I 3 giorni della vergogna!". Lo dicono a voce e lo hanno anche scritto su quel volantino che è stato distribuito tra i cittadini domenica mattina scorsa. Di nuovo in piazza con un gazebo là, nel centro storico della città, per incontrare, confrontarsi e parlare con la cittadinanza intera. Che la vicenda festa nazionale di CasaPound in tensostruttura fosse tutt’altro che una questione chiusa, alla fine lo si era capito praticamente fin da subito. Così appunto ecco che l’altro giorno la Lega Nord (gruppo di opposizione in consiglio comunale) era davanti alla chiesetta di San Gerolamo. “Il sindaco Pignatiello e la sua amministrazione hanno ridicolizzato a livello nazionale la nostra città, trasformando Castano nel paesello zimbello d’Italia – hanno ribadito ancora una volta gli esponenti del Carroccio castanese, anche tramite un volantino distribuito tra la gente – E’ sotto gli occhi di tutti l’inadeguatezza e l’incapacità avuta nel gestire la situazione. Non contento del clima già creato, infatti, il primo cittadino ha aggravato il tutto permettendo e partecipando ad una contromanifestazione politica di sinistra, non autorizzata, buttando dunque ulteriore benzina sul fuoco”. E poi hanno proseguito. “Aggiungiamo quindi il procurato allarme: allertati telefonicamente i commercianti consigliando di chiudere i propri esercizi ed esortate le famiglie a non far uscire di casa i propri figli. Per non parlare del fatto che non è stato in grado nemmeno di esercitare la sua funzione, adottando i poteri istituzionali a lui conferiti, una tra tutti quello delle ordinanze. Ancora dall’amministrazione comunale nessun documento ufficiale, ma solo comunicati con l’obiettivo di salvaguardarsi la poltrona, tralasciando quel principio di trasparenza tanto sventolato in campagna elettorale. Per questo, oggi, come Lega Nord (e insieme a tutti i gruppi di minoranza) chiediamo un consiglio comunale per mettere una volta per tutte la parola fine all’indecente sceneggiata politica di questa giunta di sinistra. Un sindaco e un’amministrazione che non sono in grado di gestire neppure una tensostruttura, come possono gestire una città intera?”.