Lunedì Flavio Carnieletto, 43 anni, era in sella alla sua moto quando si è scontrato con un'auto. Trasportato in ospedale, due giorni dopo purtroppo è arrivata la tragica notizia.
La notizia è arrivata nelle prime ore di stamattina. Terribile, atroce. Di quelle che ti squarciano letteralmente il cuore e l’anima. L’incidente, lunedì tra le 13 e le 13.30 circa a Buscate; la moto (una Bmw) che percorre la Provinciale 34, dalla parte opposta ecco un’auto (una Opel Astra); alla guida c’è una giovane donna, quando all’altezza di via dei Campacci avviene l’impatto. Violento, tremendo! La “due ruote” che si accartoccia su se stessa , alcuni pezzi che si staccano e finiscono sull’asfalto e il centauro scaraventato a terra. I soccorsi scattano immediatamente (sul posto arrivano un’ambulanza della croce azzurra buscatese, l’automedica, i carabinieri di Legnano ed anche la polizia locale di Arconate); le prime cure là lungo la strada, la situazione è critica, non c’è tempo da perdere, così si decide per il trasferimento in ospedale in elisoccorso. Ma, alla fine, tutto è purtroppo inutile e due giorni dopo il suo ricovero al nosocomio di Monza i medici non possono fare altro che constatare il decesso di Flavio Carnieletto. Troppo profonde e gravi le ferite e oggi allora a Castano Primo (dove il 43enne aveva sempre vissuto e dove abitava con la compagna) solo dolore, lacrime e disperazione. E poi i ricordi. Tanti, tantissimi. “Una persona speciale, unica, eccezionale – afferma un gruppo di amici. La voce è rotta dall’emozione”.