(VIDEO) Sono quasi le 21.30 (21.15 nel mese di agosto) e si inizia a prendere posto al suggestivo Open Air Theatre di Expo. Ecco che compaiono alcuni buffi personaggi, cuochi ed assistenti che con sketch comici iniziano a coinvolgere il pubblico, soprattutto i più piccoli. L'arena, nel buio della sera, si anima e dai lati avanzano lentamente e interagiscono con il pubblico donne e uomini con in mano lanterne. Inizia lo spettacolo. Sul palco un ragazzino, Leonardo, riceve in dono da sua nonna un seme magico. Da questo seme appare Farro, amico immaginario pronto a guidarlo in un viaggio caratterizzato da stupore, coraggio, speranza. Gli artisti del Cirque du Soleil sono fenomenali: dalle prove acrobatiche alla danza, dalle performance artistiche al teatro, tramite proiezioni video multimediali, colori caldi e costumi ricercati (124 costumi completi e più di 500 accessori, dalle scarpe al copricapo). La colonna sonora è eseguita dal vivo (a eccezione dell'omaggio 'Nessun dorma' cantato da Luciano Pavarotti). Acrobazie aeree delicate e toccanti lasciano a bocca aperta il numeroso pubblico. Allavita! ci porta a comprendere quanto non sia importante comprendere tutto, quanto lasciarsi avvolgere dall'atmosfera, lasciarsi condurre con i sensi nel delicato viaggio, fantasioso ed emotivo, accompagnati dagli artisti.
Sta per concludersi la possibilità di ammirare la fiaba del Cirque du Soleil interpretata dagli straordinari artisti, impegnati sul palco dell'Open Air Theatre dal 17 maggio fino al 30 agosto, per 5 sere a settimana. Uno spettacolo incredibile, realizzato in esclusiva per l'Esposizione Universale e ispirato al tema 'Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita'. Musica, arte e colori, senza dimenticare il cibo.
Un investimento di 8 milioni di euro che forse è rimasto sotto le aspettative, probabilmente a causa del costo (da un minimo di 25 a un massimo di 35 euro) del biglietto da aggiungersi al costo dell'entrata al sito espositivo (anche se il costo del biglietto serale è di soli 5 euro). La perdita in bilancio verrà coperta e rimane importante aver ospitato a Expo uno show con danzatori e artisti internazionali, dei quali molti italiani, dell'eccellenza creativa del gruppo Cirque du Soleil, riconosciuti nel mondo per la loro bravura e qualità.
Bisognerà ora capire come intrattenere le sere dei prossimi due mesi di Expo, sfruttando anche la capienza e la bellezza dell'Open Air Theatre, e garantendo spettacoli gratuiti senza pagare ulteriori artisti. Al momento l'unica data in programma è quella del 24 settembre, con Edoardo Bennato & Farmers, per musica italiana dedicata ai contadini d’Italia e organizzata da Eataly, Coldiretti e Coop. Oscar Farinetti commenta così: “Aspettiamo migliaia di allevatori, contadini, pescatori, affinatori italiani. A loro va il grande merito del cibo italiano. Insieme alla musica di Bennato e di altri artisti li celebreremo, parleremo dei loro problemi e delle meravigliose opportunità che ci regalano”.
Ma il 6 settembre... potrebbe esserci già la prima 'sorpresa'. E' infatti prevista la visita, al Padiglione dell'Irlanda, del leader del gruppo degli U2 Bono, da anni impegnato per cause umanitarie, non è totalmente esclusa una sua esibizione per i suoi
migliaia di fan...