Caritas ha preso parte al World Humanitarian Day, giornata celebrata dall’Onu in Expo e in tutto il mondo. Nell’occasione, una delegazione di alti membri delle Nazioni Unite ha visitato l’Edicola di Caritas Internationalis, il cui messaggio è “Dividere per moltiplicare”.
A comporre la delegazione Barbara Noseworthy, rappresentante del World Food Program, Rashid Khalikov, direttore Ocha (Coordinamento degli affari umanitari dell’Onu) di Ginevra, l’ambasciatore svizzero Manuel Bessler, a capo dell’unità svizzera per gli aiuti umanitari, Cornelis Wittebrood, direttore generale Echo per l’Africa orientale, occidentale e meridionale, Toby Lanzer, coordinatore degli aiuti umanitari per le crisi nel Sahel, e Fernanda Guerrieri, commissario generale dell’Onu in Expo.
L’Onu ha scelto di coinvolgere in questo proprio “National day” anche i rappresentanti della società civile presenti a Expo che operano in ambito umanitario. Per questo motivo, Caritas ha partecipato anche al corteo che, dall’ingresso di Expo, ha raggiunto il padiglione svizzero per concludere con un convegno il World Humanitarian Day.
Intanto, a Ginevra, proprio in occasione di questa giornata, è stato premiato per il suo lavoro di mediazione per la pace il presidente di Caritas Repubblica Centrafricana, monsignor Dieudonné Nzapalainga, vescovo di Bangui e presidente della Caritas della Repubblica Centroafricana.