Inaugurato il Teatro Olografico dell’aeroporto di Malpensa. Una novità mondiale per lo scalo lombardo per mantenere vivo il collegamento tra l'aeroporto e la città di Milano.
Inaugurato il Teatro Olografico dell’aeroporto di Milano Malpensa. Una novità mondiale per il più grande aeroporto della Lombardia che segue una linea culturale ben precisa e attenta a mantenere vivo il collegamento tra l’aeroporto e la città di Milano, coi suoi simboli ed eventi più importanti. É proprio in quest’ottica che si è deciso di inaugurare il primo teatro olografico in un aeroporto mediante un filmato emozionale sul Duomo di Milano, il simbolo del capoluogo lombardo caro ai milanesi e riconosciuto dai turisti di tutto il mondo, commentato da Philippe Daverio, un’autorità nel campo dell’arte. Grazie a questo straordinario video, prodotto in collaborazione con la Veneranda Fabbrica, il Duomo sarà a Malpensa e si potranno ammirare le guglie e la “Madonnina” da molto vicino. Il teatro olografico permanente si trova nella Porta di Milano di cui occupa uno dei due lati più corti con una larghezza di 8 metri, una profondità di 6 metri e un’altezza di 4. Nel teatro verranno proposti video in 3 dimensioni coinvolgendo ed emozionando tutti coloro che arrivano o partono da Milano con un palinsesto di circa 30 minuti. Oltre al filmato del Duomo e della Veneranda Fabbrica, il palinsesto rende omaggio anche a due dei momenti di maggior successo degli ultimi appuntamenti culturali dell’aeroporto di Milano Malpensa: i concerti del Puccini con musiche di Vivaldi e “Cheek to Cheek”, che continuano ad allietare i passeggeri suonando dal vivo al gate, e “I Sette Savi”, la grande operazione di recupero e restauro reso possibile grazie a Sea a favore dell’opera d’arte di Fausto Melotti che ha inaugurato la porta di Milano. In aggiunta altri due filmati di Milano vista attraverso immagini dei suoi monumenti, delle sue eccellenze, delle sue peculiarità. Il logo Milano Malpensa separa i filmati scomparendo scenicamente all’interno del Duomo di Milano, sottolineando ulteriormente il legame tra l'aeroporto e il simbolo della città di Milano. Il teatro olografico non si esaurisce nella Porta di Milano, ma trova spazio anche nelle aree di imbarco, dove 5 installazioni, seppur di dimensioni ridotte, riproducono lo stesso palinsesto. Si tratta di piccoli teatri realizzati all'interno di cubi di 60 cm per lato dove, in futuro, si potranno riprodurre anche filmati diversi da quelli trasmessi nel teatro centrale per meglio intrattenere i nostri passeggeri in partenza.