Il parere di Cuggiono Democratica e Lega Nord
Cuggiono Democratica
Una situazione economica allarmante, è questo il parere di Cuggiono Democratica per le casse comunali. “La situazione che emerge è assolutamente grave, con un equilibrio finanziario della gestione ordinaria, nei fatti, ampiamente compromesso. Ci avviamo verso lo sforamento del patto di stabilità e una situazione finanziaria comunale emergenziale, costantemente sul ciglio del collasso - ha sottolineato Flavio Polloni - E’ il risultato di una gestione finanziaria dissennata, di cui abbiamo da tempo evidenziato rischi e possibili conseguenze, ma a cui l’amministrazione comunale non ha mai prestato ascolto né è intervenuta con i dovuti correttivi. Consumati gli avanzi degli esercizi passati e con uscite costantemente superiori alle entrate, nelle casse comunali, a settembre, resta la cifra irrisoria di 1.592,02 euro. Ma, soprattutto, nei prossimi mesi il conto andrà certamente in rosso. Si riporta che, al 2 settembre, dei 624.000 euro previsti per oneri di urbanizzazione ne risultano incassati zero. E’ pertanto assolutamente improbabile che possano entrare nei rimanenti due mesi dell’anno”.
Lega Nord
Il commissario temporaneo, e responsabile per gli enti locali, della Lega Nord, Tiziano Rosti, torna a sottolineare le linee guida del ‘carroccio’ per il suo ruolo nell’Amministrazione di Cuggiono. “Sia Stefano Zanzottera che Gianfranco Ronchi sono qui per lavorare - ci commenta - Alcuni problemi si potevano risolvere prima, ma nessuno nel partito ha mai avuto a ridire per il loro operato. Noi siamo convinti che il Sindaco Giuseppe Locati sia stato eletto per gestire la cosa pubblica, per questo crediamo che il problema personale che si è creato con l’allora assessore Ronchi dovesse essere superato. Quando ci siamo trovati, abbiamo esposto le nostre richieste: far rientrare Ronchi perchè eletto dai cuggionesi, verifica del programma e verifica del PGT. Non siamo disposti a firmare al buio e, mancando il necessario dialogo, abbiamo ritenuto opportuno uscire”. I termini del programma presentato in campagna elettorale verranno però portati avanti seguendo la linea dell’Amministrazione. “Con le persone attuali si è rotto qualcosa - continua Rosti - ma gli impegni presi saranno mantenuti, anche se siamo contrari a coprire il bilancio con gli oneri e ad apportare modifiche al PGT”.