Una domenica meravigliosa: un intreccio di divertimento e bel canto, in compagnia di Silvia Chiminelli. Un momento che ha saputo regalare emozioni e coinvolgimento.
Magenta, “Città della musica”! Ogni anno che trascorre si moltiplicano gli eventi che come protagonista vedono il mondo della musica, in tutte le sue sfaccettature. In tutto ciò, l’associazione Totem riveste senza dubbi un ruolo di eccellenza nonché di preminenza nell’organizzazione di questi eventi. Proprio grazie ad essa, domenica 21 giugno, in villa Naj Oleari si è svolta la “giornata della musica”. Come meglio festeggiare questa splendida ricorrenza se non con la presentazione di un libro unico e funzionale in questo campo, scritto da Silvia Chiminelli, cantante lirica al Coro della Scala di Milano e vocal coach di molti artisti di fama internazionale, dal titolo “Master voice – le molte cose da fare e le molte da evitare per diventare bravi cantanti”. Un libro, da una parte autobiografico e dall’altra didattico dedicato a chiunque abbia il desiderio di avvicinarsi al mondo del canto. Come capire i propri difetti? Come iniziare o proseguire in modo corretto un percorso nel mondo del canto? Quali sono i segreti per migliorarsi? Tutti quesiti che chiunque, sia esso un neofita, oppure un cantante affermato ma in continua formazione, si pongono in modo incessante. Un vero e proprio trattato sul canto moderno, frutto di una maturata esperienza nel campo della musica classica, ma che, come sostiene Silvia Chiminelli: “il mosaico si è completato quando ho scoperto che la musica moderna può emozionare quanto la musica classica; capendo che l’una trae insegnamenti dall’altra”. Una giornata veramente splendida, non solo per la presenza di ospiti d’eccezione come Silvia Chiminelli ed il suo nuovo libro oltre che Daniele Carbone, ma anche per le esibizioni canore di molti giovani cantanti, tra cui: Eva Calvani, Rebecca Esposti ed Arianna Meda accompagnati al pianoforte da Alessandro Foresti. Musica, dunque, in tutti i suoi generi: dal jazz alla classica, dal pop al blues; Magenta sta divenendo un vero e proprio centro di riferimento, per questo ogni anno che passa, più del precedente, si merita l’epiteto di “Città della musica”.