"La strada resta chiusa"

"Finche non sarà completata del tutto, via Casello Ferroviario non sarà aperta". Servono alcuni interventi di miglioria e per la sicurezza di coloro che si troveranno a percorrerla.

“Finché non sarà tutto completato, non si apre”. L’assessore ai Lavori Pubblici di Castano Primo, Costantino Canziani, è stato chiaro e perentorio. E allora bisognerà attendere ancora qualche tempo per poter tornare a transitare sulla via Casello Ferroviario (per intenderci il nuovo raccordo all’interno dei lavori del raddoppio ferroviario che collega la Statale 341 con la via XXV Aprile tra appunto Castano e Turbigo). “E’ vero l’Amministrazione comunale di Turbigo ha dato parere favorevole all’apertura ormai diverse settimane fa – commenta lo stesso Canziani – Ma essendo l’area di competenza del nostro comune, prima di prenderla in carico vogliamo che siano apportate alcune migliorie e modifiche per la sicurezza che abbiamo richiesto a Ferrovienord. Chi vive in quella zona e coloro che si troveranno a doverla percorrere, infatti, devono poterlo fare in tutta tranquillità”. Nello specifico, due le azioni che devono essere messe in campo. “Innanzitutto c’è la parte di pista ciclabile che costeggia la carreggiata – spiega l’assessore castanese – Ad oggi sono stati posizionati gli appositi guard rail, però i vari paletti che ne delimitano il percorso abbiamo constatato che hanno gli spigoli vivi, pericolosi per i ciclisti e pedoni; pertanto ci siamo immediatamente confrontati con Ferrovienord affinché siano messi in sicurezza. Quindi, c’è il discorso delle abitazioni attorno che quando piove hanno l’acqua che entra nei loro cortili. C’è così da sistemare il tutto, realizzando un’apposita di griglia per la raccolta appunto delle acque da sistemare magari trasversalmente lungo la strada. Finché allora tali opere non saranno ultimate, si è deciso di lasciare il raccordo chiuso alla circolazione”.