Per la città di Legnano, la manifestazione più attesa dell’anno è finalmente arrivata. E’ la sfilata storica, che attraversa le vie della città nell’ultima domenica di maggio, il momento più suggestivo, nella quale i mille e duecento figuranti, a piedi e a cavallo, consentono di far rivivere l’atmosfera del Medioevo. L’idea di celebrare la Battaglia di Legnano, del 29 maggio 1176, risale agli anni trenta del secolo scorso, quando veniva chiamata ‘Festa del Carroccio’, per poi divenire ‘Palio di Legnano’. Per partecipare alla manifestazione l’intera città viene divisa in otto Contrade (La Flora, Legnarello, San Bernardino, San Domenico, San Magno, San Martino, Sant’Ambrogio e Sant’Erasmo), ognuna delle quali ha una propria sede nel maniero, che custodisce gli splendidi costumi, le armi e gli ornamenti, attinenti alla cultura medievale, utilizzati nella sfilata. La guida della Contrada è affidata alle tre cariche più importanti: il Capitano, la Castellana e il Gran Priore. E’ però il Capitano, che indossa un mantello di colore bianco, che ha il compito più importante di scegliere il fantino ed il cavallo che disputeranno la corsa ippica. Il Gran Priore, che indossa un mantello di colore nero, affianca il capitano nel reggere le sorti della Contrada, mentre la Castellana, con un mantello di colore rosso, collabora con grazia alle iniziative della vita di Contrada. Ogni contrada raffigura un aspetto della vita medievale, militare o contadino, accompagnato da cortigiani, musici e giocolieri. Per chiudere il corteo, sfila il Carroccio, scortato dai fanti e dalla celebre Compagnia della morte, capitanata da Alberto da Giussano, simbolo di Legnano. Per l’edizione 2015, in programma, dopo la Veglia della Croce di ieri, questa sera, sabato 30 maggio, si terrà la Cena della vigilia delle otto contrade. Domenica alle ore 10.30 la S. Messa in Piazza San Magno, con l’Investitura dei Capitani, la Benedizione dei cavalli e dei fantini, mentre alle ore 15 la partenza della sfilata storica, per concludersi, presso lo Stadio Comunale G.Mari, alle ore 16, con il Carosello delle otto contrade, gli Onori al Carroccio, la Carica della Compagnia della Morte e il Palio delle Contrade.