Due giovani sono stati fermati dalla Polizia locale mentre stavano cercando di rubare due bici in stazione. Volevano raggiungere i boschi di Castano per acquistare la droga.
Chissà forse avranno pensato che scendendo alla fermata prima sarebbero potuti passare inosservati. Anzi ancora meglio se poi, una volta arrivati, si fossero spostati in sella a due biciclette come dei comuni pendolari di ritorno dal lavoro o da scuola. E, in fondo, ce la stavano anche facendo se non fosse stato per la prontezza di riflessi e per l’intuito degli agenti della Polizia locale di Turbigo e Nosate. “Guarda quei due giovani che stanno armeggiando nel deposito delle bici della stazione ferroviaria”: alla fine è bastata una semplice occhiata perché i vigili urbani capissero immediatamente che c’era qualcosa di strano… e in men che non si dica allora quelle che inizialmente potevano sembrare come delle normali supposizioni si sono invece trasformate in due denunce alla Procura della Repubblica per furto con scasso e resistenza a pubblico ufficiale. La tarda mattinata di martedì: gli uomini del comandante Fabrizio Rudoni erano impegnati in un servizio di pattugliamento quando, all’improvviso, hanno notato appunto due ragazzi aggirarsi con fare sospetto nei pressi dell’area parcheggio delle biciclette proprio dello scalo ferroviario cittadino. Perché erano lì? Cosa stavano facendo? Presto detto. “Volevano rubare due bici – spiega lo stesso Rudoni – Così subito li abbiamo bloccati, portandoli successivamente al comando per svolgere tutti gli accertamenti e le verifiche del caso. Si tratta di un giovane di 24 anni e uno di 22, entrambi residente nel vercellese, che ci hanno spiegato di essere arrivati a Turbigo in treno per poi raggiungere i boschi al confine tra Castano Primo e Magnago, molto probabilmente per andare ad acquistare la droga”. E scesi dunque nella cittadina del castanese hanno pensato bene di provare a rubare le due bici per potersi muovere con più facilità sul territorio. “Nei loro confronti è scattata prontamente una denuncia per furto con scasso e resistenza a pubblico ufficiale – conclude il comandante dei vigili turbighesi – Inoltre, sempre nella stessa giornata abbiamo anche identificato una terza persona, fermata nelle vicinanze del ponte sul canale Villoresi tra Turbigo e Nosate, trovata con in tasca alcuni oggetti atti al consumo di sostanze stupefacenti”.