Domenica al campo sportivo la partita di calcio tra i ragazzi con ritardo cognitivo del centro socio educativo 'L'isola che non c'è' e i giovani atleti dell'U.S. Inveruno.
Il calcio che diventa occasione per stare insieme, divertirsi e affrontare le difficoltà. Quando, allora, domenica alle 16 calcheranno l’erba del campo sportivo, quei problemi con cui purtroppo sono costretti a convivere tutti i giorni , molto probabilmente verranno, anche se solo per qualche istante, dimenticati e cancellati da un semplice calcio al pallone, da una corsa versa la porta e da un abbraccio per un gol realizzato o per un tiro riuscito. Pronti a trascorrere un pomeriggio di festa con la partita di calcio tra i ragazzi con ritardo cognitivo del centro socio educativo ‘L’isola che non c’è’ (gestito dalla cooperativa sociale ‘La Ruota’ Onlus) e gli atleti del settore giovanile dell’U.S. Inveruno. L’iniziativa è inserita in un torneo giovanile organizzato dalla stessa U.S. Inveruno e dedicato alla memoria di Ermanno Robbiati, persona molto nota a tutti gli sportivi inverunesi e non solo e da sempre vicino alla squadra della cooperativa ‘La Ruota’.