Una situazione sempre molto 'delicata' e sentita dalla popolazione. L'Ospedale di Cuggiono, pur con le continue modifiche apportante negli anni, rimane sempre una 'struttura a rischio'. O, almeno, è questa la sensazione da parte dei cittadini. Edi Sindaci, in rappresentanza dei propri elettori, si sono subito attivati. Ecco la lettera inoltrataci dal Sindaco di Cuggiono Flavio Polloni a nome dei 'colleghi' del castanese: "Appena informati circa la scelta di trasformazione del reparto chirurgico dell’Ospedale di Cuggiono a week-surgery, i sindaci del distretto di Castano Primo hanno immediatamente richiesto un incontro con la Direzione dell’Azienda Ospedaliera di Legnano. L’attenzione e la vicinanza alla situazione dell’Ospedale del nostro territorio è costante, e continuo il confronto e la richiesta dei Sindaci verso la Direzione ospedaliera per offrire un servizio sanitario sempre più effice e migliore, pur in una complessa situazione gestionale e di risorse.
Lo scorso giovedì 16 mattina si è perciò svolto l’incontro con il Direttore Sanitario Massimo Lombardo che ha informato i rappresentanti dei cittadini su quanto la Direzione ospedaliera sta operando. I Sindaci non erano a conoscenza delle scelte organizzative ed è stata l’occasione per un confronto sulla situazione attuale, la tipologia dei servizi e il loro andamento.
E’ stata rappresentata la situazione anche di preoccupazione da parte dei Sindaci e dei cittadini e che la notizia di una riduzione dei giorni di operatività del reparto chirurgico da 7 a 5, senza alcun altra informazione pervenuta circa la gestione del servizio chirurgico, appare inevitabilmente come una riduzione del servizio. In un Ospedale come Cuggiono questa scelta non è marginale perché è l’unico dipartimento chirurgico del presidio e inevitabilmente ha un significativo impatto anche sul
tipo di servizio svolto.
Il dottor Lombardo ha confermato la valenza, la strategicità e la continuità dell’ospedale di Cuggiono e la volontà di sviluppare servizi specifici per cui Cuggiono sviluppi un ruolo di riferimento nel territorio dell’ASL e oltre. E’ stato richiesto di avere dati precisi circa le varie tipologie di interventi ospedalieri e il loro andamento nel tempo e come la Direzione intende sviluppare il presidio ospedaliero di Cuggiono.
I Sindaci hanno chiesto di poter conoscere le linee di sviluppo del presidio ospedaliero, anche perché i cittadini conoscano e possano comprendere con chiarezza quale evoluzione possa avere l’Ospedale e così capire il senso di ogni cambiamento, quali servizi si pensa di offrire e incrementare e quali invece sviluppare in altri presidi dell’Azienda ospedaliera.
Questa comunicazione è ritenuta importante perché altrimenti, come in questo momento, si percepisce una diminuzione del servizio e ad oggi, soprattutto in alcuni momenti della settimana, risulta evidente che la struttura possa essere maggiormente utilizzata.
Altrettanto importante è stata espressa la possibilità di sviluppare professionalità nel Presidio ospedaliero, così da avere continuità e sviluppo futuro dello stesso, soprattutto in seguito ai recenti avvicendamenti del personale medico.
La direzione sanitaria e i sindaci si sono ridati appuntamento a un prossimo incontro entro fine aprile per confrontarsi sugli elementi richiesti e poter così comprendere come stia evolvendo la struttura sanitaria.
Certamente il presidio della situazione da parte dei Sindaci sarà forte, attento e costante nel confronto con la Direzione ospedaliera, nell’interesse dei servizi sanitari sul nostro territorio e dei cittadini".