L'ospedale di Cuggiono continua a caratterizzarsi sempre più. Un congresso sull'evoluzione delle nuove tecniche chirurgiche. Una quarantina i medici coinvolti.
Non chiude, come alcuni pensavano, ma anzi continua a caratterizzarsi l’Ospedale di Cuggiono. L’incontro si è svolto nella sala consiliare con il titolo ‘Attualità in coloproctologia’, organizzato dal reparto di Chirurgia. L’incontro ha coinvolto una quarantina di medici, sia di Medicina generale sia specialisti ospedalieri di varie discipline, oltre a un buon numero di infermieri dell’Azienda Ospedaliera. Si è parlato dell’esperienza dello screening endoscopico per la prevenzione del carcinoma colo-rettale. Si è inoltre discusso in merito alle varie tecniche chirurgiche di asportazione dei polipi. Oggi nella Chirurgia cuggionese, diretta dal dottor Massimo Gasparri, il malato può avvantaggiarsi di una chirurgia meno invasiva e che offre un post-operatorio meno doloroso. Si sostanzia in due nuove tecniche: la TEM (escissione microchirugica) e la mucopessia (riposizionamento nelle sedi naturali delle emorroidi).