La crisi a confronto

Un incontro col Centro Culturale Proposta all'istituto superiore Torno. La crisi economica in Italia: industriale, commerciale, artigianale e agricola. Riflessioni e analisi.

La crisi economica a 360 gradi. Industriale, commerciale, artigianale e agricola. Servono azioni concrete e decise, ma serve anche confrontarsi e farlo insieme. L’incontro organizzato sabato mattina all’istituto superiore Torno di Castano Primo dal Centro Culturale Proposta, allora, è stato proprio questo: un’occasione per riflettere e parlare della situazione presente e futura. “Fin da quando siamo nati l’obiettivo principale come gruppo è stato appunto quello di dare la possibilità alla popolazione di incontrarsi e discutere, portando ognuno le singole esperienze, sulle varie problematiche sociali – ha detto il presidente del CCP, Franco Castoldi”. Quindi, la parola è passata ai relatori presenti: “Fondamentale è lavorare con attenzione e partecipazione – ha spiegato il senatore Mario Mauro – Dobbiamo guardare alle future generazioni, per tornare a crescere”. “Ogni giorno incontro castanesi che purtroppo hanno perso il lavoro – ha continuato il sindaco, Giuseppe Pignatiello – Penso che mai come ora ci sia la necessità di una politica diversa che inizi a costruire ragionando sui valori della condivisione”. “Siamo un Paese dove le eccellenze industriali sono da sempre un nostro punto di forza e ce ne sono davvero tante – ha ribadito Gianni Mainini, presidente di Confindustria Alto Milanese – Dobbiamo pertanto far sì che possano esprimersi concretamente. Dopo i periodi duri e complicati, ritengo che si inizi a vedere una via d’uscita, però serve uno sforzo tutti insieme”. Infine, gli ultimi due interventi: Alessandro Folli, presidente del Consorzio Est Ticino Villoresi “Vorrei innanzitutto sottolineare l’occasione di Expo 2015, un’opportunità significativa. Come Consorzio è un appuntamento per cui stiamo investendo in maniera importante, con la partecipazione di numerosi enti locali. Poi, il sistema economico agricolo: una marcia in più e un settore in crescita”. E l’onorevole Eleonora Cimbro: “Fondamentale è trovare una stabilità politica che permetta di mettere in campo quelle riforme e quelle azioni specifiche e mirate. Se ci sarà stabilità politica, allora ci sarà anche stabilità economica”.