Da Vanzaghello a Gallarate, per raggiungere gli istituto scolastici: dal 2 marzo un pullman farà servizio anche in paese. La fermata è stata realizzata in via Milano.
Da Vanzaghello a Gallarate… adesso ci andiamo in pullman. Il progetto è realtà e così dal prossimo 2 marzo ecco il via ufficiale al servizio. Se gli studenti, insomma, (perché, alla fine, l’iniziativa è stata pensata in particolar modo per loro) fino ad oggi per raggiungere gli istituti scolastici della città della provincia di Varese dovevano o utilizzare i propri mezzi oppure recarsi nella vicina frazione, di Lonate Pozzolo, di Sant’Antonino, d’ora in avanti invece potranno avere a disposizione un bus che appunto arriverà e si fermerà nella cittadina del nostro territorio. “Un risultato certamente importante – dice il vicesindaco, Tiziano Torretta – Era una delle richieste che diverse famiglie ci avevano presentato (circa una 30ina i ragazzi) ed era anche un obiettivo come Amministrazione comunale. Adesso ce l’abbiamo fatta”. Nello specifico il servizio (da sottolineare che si tratta di una novità per il paese) è il prolungamento dell’attuale linea già esistente, ma che come detto giungeva fino ad alcuni comuni confinanti e che ora appunto proseguirà anche a Vanzaghello, con la zona di stazionamento che sarà in via Milano (nei pressi dell’impianto semaforico). Le corse, poi, sono state organizzate cercando di venire incontro il più possibile alle esigenze degli stessi alunni: ce ne sarà, quindi, una per l’andata la mattina alle 6.55, mentre il ritorno è previsto in paese in vari momenti tra mezzogiorno e il pomeriggio (12.01, 12.35, 12.59, 13.47, 13.48, 14.41 e 16.07). “In questi mesi abbiamo lavorato con grande attenzione per arrivare al traguardo – conclude Torretta – Ci sono stati differenti incontri sia con la Provincia di Varese che con l’azienda di trasporto pubblico (la Stie) per meglio affrontare e valutare la questione. Successivamente abbiamo messo in campo gli interventi necessari per rendere adeguata l’area di sosta, secondo quanto richiestoci dagli organi competenti. Adesso, finalmente, siamo pronti a partire: il servizio sarà per ora in fase sperimentale”.