Sport, Novara
Novara s'impone 3-0 anche contro Montichiari e ormai veleggia in solitaria e tranquilla al primo posto della classifica. Una squadra in piena forza, continua la sua marcia.
Si scontrano per la terza volta nel giro di quindici giorni appena la Igor Gorgonzola Novara e la Metalleghe Sanitars Montichiari, dopo il doppio match di Coppa Italia che ha regalato la Final Four alle biancoazzurre. In quello di ritorno, l’impresa al PalaTerdoppio alle bresciane era riuscita, seppur contro la formazione “B” delle padrone di casa. Ma, come prevedibile, Montichiari stasera non va neanche lontanamente vicina a mettere in difficoltà le novaresi: e fin che la Igor va, lasciala andare.
(FOTO DI ALESSANDRO CHIODINI)
LA GARA IN PILLOLE
Klineman a riposo, con Pedullà che schiera Partenio in banda, rispettando per il resto il consueto starting six. Abbastanza equilibrato il primo set, con Montichiari che riesce a stare davanti per lunghi tratti, ma mai a conquistare vantaggi davvero significativi. Le percentuali parlano di una ricezione novarese al 72% (61% perfetta) e proprio dalla ricezione e dall’ordine in campo ripartono le ragazze di Pedullà per costruire il 25-19 finale. Nel secondo set la Igor parte subito convinta, e con il minimo sindacale richiesto a questa macchina da guerra macina-punti riesce a mantenersi sempre un passo avanti rispetto alle bresciane (+2 al time out tecnico). Montichiari comunque convincente, con Dalia a distribuire bene, Brinker e Gioli a mantenere alto l’attacco, mentre sottotono appare l’opposta Tomsia. Una marcia in più per Novara una volta superato il traguardo dei 20 punti, chiudendo agevolmente sul 25-19. Stesso copione nel terzo set, con una Igor solida e mentalmente lucida, davvero difficile da mettere in difficoltà, e Montichiari abbastanza rassegnata. Stavolta Pedullà decide di non dare tregua alle titolari, nonostante in panchina ci sia oggi anche Mascioli, in forza alla B1 (ma non sarebbe invece il caso di approfittare di partite come questa e inserire elementi promettenti come Bonifacio e Zanette, per dare loro le “gambe” necessarie a reggere una partita ufficiale?). Ed è molto difficile chi sia l’MVP del match: perché, di fatto, nessuna giocatrice di Novara stasera brilla in maniera particolare, bensì tutte quante fanno egregiamente la loro parte. Finisce 3-0, regina del match viene incoronata Katarina Barun e nel giorno del compleanno del Presidente della Agil Volley, Suor Giovanna Saporiti, e della regista Noemi Signorile, altri tre punti si vanno ad aggiungere al bottino della Igor, che ormai veleggia a 45 punti, vento in poppa e bonaccia costante. “Giocare contro Novara è molto difficile: grande merito alla loro esperienza e qualche pecca nostra di ingenuità. Quando contro una squadra si perde sempre, psicologicamente diventa una squadra contro cui si soffre, ma a livello caratteriale non ho niente da recriminare alle mie ragazze” ha dichiarato a fine partita Barbieri. “Giocavamo contro una buona squadra, che sa giocare a pallavolo. Siamo riusciti a lavorare bene tecnicamente per arginare Tomsia, siamo stati molto attenti in tante piccole situazioni. Per qualunque squadra lavorare bene in difesa è indispensabile se si vuole vincere qualcosa di importante: dobbiamo continuare ad essere bravi così” ha commentato Pedullà a fine partita. Permettendosi anche di ironizzare su quanto richiesto alle giocatrici per il prossimo futuro: “Chiederò alle ragazze di vincere solo le prossime cinque gare, ma mi va bene anche un 3-2.”
IL TABELLINO
IGOR GORGONZOLA NOVARA - METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI 3-0 (25-19, 25-19, 25-22)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Partenio 5, Guiggi 8, Chirichella 9, Sansonna (L), Signorile 2, Hill 18, Barun 16. Non entrate Klineman, Kim, Masciullo Laura, Bonifacio, Alberti, Zanette. All. Pedullà.
METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI: Carocci (L), Dalia 1, Brinker 12, Tomsia 7, Alberti 2, Mingardi 7, Olivotto 4, Zampedri, Vindevoghel 3, Gioli 8. Non entrate Saccomani, Milani, Serena. All. Barbieri.
ARBITRI: Lot, Piperata.
NOTE - durata set: 25', 24', 26'; tot: 75'.