Sabato 7 febbraio alle ore 17.30 a Villa Ottolini-Tosi, presso la 'Casa della Musica' (ingresso da via Bellini), Maurizio Baglini, uno tra i pianisti più brillanti e apprezzati sulla scena internazionale, è stato ospite dell’Associazione Musicale Rossini per un incontro ad ingresso libero con il pubblico in cui ha presentato il CD Decca 'Mussorgky: quadri di un’esposizione' e l’integrale per pianoforte, orchestrata da compositori come Ravel e Rimsky-Korsakov, interpretata da giganti della tastiera come Richter o Horowitz, perfino rielaborata dalle rockstar Emerson, Lake & Palmer.
Ma il 39enne pianista Maurizio Baglini non si è sottratto alla sfida ed ha registrato per Decca la suite 'Quadri di un’esposizione' di Modest Mussorgsky, intramontabile capolavoro musicale dell’Ottocento russo. La sua nuova e sorprendente interpretazione fa parte di un doppio CD che raccoglie – per la prima volta nel catalogo della prestigiosa etichetta inglese – tutta la produzione per pianoforte di Mussorgsky: 113 minuti di musica che comprendono brani di rara esecuzione, come la malinconica 'Capricieuse' e la dolcissima 'Una lacrima'.
Negli ultimi dieci anni Baglini ha interpretato spesso i 'Quadri dal vivo', dalla Salle Gaveau alla Tokio Kioi Hall: “La suite di Mussorgsky vanta una storia interpretativa gloriosa – commenta – ma credo che oggi sia giusto rileggerla in una nuova chiave, più vicina a questo nostro tempo inquieto e travagliato. Nel disco ho cercato di comunicare nel modo più attuale e personale possibile soprattutto la tensione psicologica che percorre l’opera”.
Del cd fanno parte anche fogli d’album meno noti, se non dimenticati. “Nonostante internet – continua Baglini – recuperare le edizioni critiche originali di alcuni di questi brani è stata una caccia al tesoro: un’operazione di recupero complessa che ha permesso di riportare alla luce autentici gioielli”.
Nel corso di questo imperdibile incontro Maurizio Baglini ha eseguito alcuni brani dal vivo.