La Unendo Yamamay Busto si impone al tie break contro la Igor Gorgonzola Novara. Ottima prova delle bustocche contro la capolista che si scopre non così imbattibile.
Finalmente la Unendo Yamamay Busto Arsizio: performance convincente e impeccabile delle Farfalle contro un Pala Terdoppio gremito di 4.000 spettatori, casa della Igor Gorgonzola Novara, finora rimasto inviolato. E proprio in una delle prove più difficili, questo "derby del Ticino" match clou della 14esima giornata di Campionato, la Yama si dimostra quale una delle squadre più forti della stagione, anche se finora non si è ancora dimostrata tale. Dall'altra parte della rete, una squadra dalla pallida prestazione, orfana di una Signorile influenzata, ma soprattutto di una grinta e di una fame di vincere imprescindibili per prevalere in questa difficilissima e imprevedibile Regular season. Kim al palleggio manda in tilt la tattica vincente della formazione, ovvero quella di giocare a grandi altezze e schiacciare sopra al muro. Le attaccanti, comunque, non hanno scuse: facile fare punto quando tutto va come deve, più difficile collaborare e sacrificarsi per mettere giù quel pallone, anche se troppo staccato da rete.
LA PARTITA IN PILLOLE
Starting six insolito di Pedullà, che per indisposizione di Signorile deve schierare Kim al palleggio, Barun opposta, Klineman e Hill in banda, Guiggi e Chirichella al centro con Sansonna libero. Parisi risponde con Diouf opposta a Wolosz, Marcon e Havelkova in posto 4, Lyubushkina e Pisani al centro e Leonardi libero.
È della Igor il primo break, conquistato sul 3-1 da un ace di Mi Na Kim, ma fin dalle prime battute si capisce che la gara sarà combattuta e che, per una volta, Novara non avrà davvero vita facile. L’ace di Diouf segna il sorpasso bustocco, consolidato dagli attacchi di Havelkova. Il match è molto equilibrato, caratterizzato da una necessità da entrambe le parti di prendere le misure, ma al tecnico le padrone di casa sono avanti di due lunghezze, grazie alla ‘murata’ di Chirichella.
Parte con tutt’altro spirito la Yama nel secondo set, con un parziale di 0-3 coronato dal micidiale attacco di Diouf. Subito dopo, grazie a capitan Guiggi, arriva il primo punto biancoazzurro. Un’Helena Havelkova in grande spolvero trascina le ospiti fino al 3-8, con il ‘murone’ di Pisani che scava ancora di più il solco (4-10) e Pedullà che ferma il gioco. Novaresi molto intimorite, che non riescono a trovare una corretta distribuzione di ruoli e responsabilità: l’invalicabile Diouf mette giù il punto del tecnico, con la Igor dietro di ben 7 punti. Busto Arsizio diventa una macchina da guerra e macina punti in maniera solida e corale, con una facilità estrema e nuovo discrezionale per Pedullà sul 7-16. La ‘murata’ di Chirichella su Diouf risolleva il morale a tutto il palazzetto (10-16), ma nonostante timidi momenti di lucidità delle biancoazzurre, le sorti del set sono già scritte: l’errore di Kim in battuta regala il set ball alle bustocche, che chiudono con il mani-out di Lyubushkina su Klineman (19-25).
Esordio di terzo set più equilibrato, con Diouf a trascinare le Farfalle e Novara che riesce ad approfittare degli errori delle avversarie. Punto su punto, si arriva al tecnico con le bustocche avanti di una sola lunghezza, grazie a un brutto errore di Hill che manda in rete l’attacco non alzato abbastanza da Barun. Il primo break (11-13) è per le avversarie, ma con la grinta di capitan Guiggi Novara accorcia e poi impatta con Hill, al termine di un bellissimo e lunghissimo scambio che infiamma i tifosi da entrambe le parti.
Quarto set combattuto punto a punto, ma il doppio errore in attacco di Hill manda Busto al tecnico avanti di due punti. Nervosismo in campo e troppi errori da parte della Igor fanno fuggire la Yama fino al 12-17 con il ‘murone’ di Havelkova su Barun. Piccola ripresa novarese, poi nuovo affondo delle bustocche. Pedullà chiama il discrezionale sul 16-21, ma ormai il set è a senso unico: chiude Diouf che mura Partenio per il 16-25.
Parte con il piede sbagliato e continua ancora peggio la Igor al tie break. Klineman esce dal campo in preda ai crampi quando il punteggio è già di 3-7 e le Farfalle hanno ormai compiuto metà dell’opera. L’ennesimo muro di Pisani vale il 5-12, la vittoria è ormai in tasca anche se Novara cerca sul finale di vender cara la pelle: chiude super-Diouf 9-15.
IL TABELLINO
IGOR GORGONZOLA NOVARA - UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 2-3 (25-22, 19-25, 25-22, 16-25, 9-15)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Partenio, Klineman 13, Kim 2, Guiggi 6, Bonifacio, Chirichella 12, Sansonna (L), Alberti, Hill 17, Barun 20, Zanette. Non entrate Signorile. All. Pedullà.
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Lyubushkina 15, Rania, Leonardi (L), Marcon 6, Perry 2, Camera, Diouf 29, Wolosz 3, Havelkova 16, Pisani 9. Non entrate Degradi, Michel. All. Parisi.