Dopo Santa Lucia il 13 dicembre, le giornate iniziano impercettibilmente ad allungarsi: arrivati al 17 gennaio i nostri nonni esclamavano con soddisfazione “A Sant’Antoni un’ura bona”. Insomma, benchè l’inverno finisca ufficialmente il 21 marzo, già a gennaio, nonostante la neve o il freddo, si comincia ad avvertire il risveglio della natura. Attorno alla festa di Sant’Antonio Abate si sono create con gli anni leggende e significati ancestrali, tanto da trasformarla in una delle date chiave del calendario popolare. Con i nostri falò, noi oggi perpetuiamo questa tradizione.
L’associazione 'Al Muron' e il Motoclub 'Storm Of Helmets', in collaborazione con il Comune, organizzano a Boffalora sopra Ticino un falò, presso il campo di via Magenta angolo Nuova Circonvallazione, che riscalderà la notte di Sant’Antonio.
Gli organizzatori auspicano una numerosa partecipazione sabato 17 gennaio dalle ore 20.30 per la loro iniziativa, per la quale hanno coniato un simpatico nome, Bufalò, il falò da Sant'Antoni: non mancheranno vin brulé, cioccolata calda, deliziosi dolci, ma anche cotechino e lenticchie e salamelle… Il tutto accompagnato da buona musica, illuminato e riscaldato da un grandissimo falò! Per chi volesse contribuire nella realizzazione vera e propria del falò può partecipare alla raccolta delle ramaglie venerdì 16 gennaio dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle 16.30. Per informazioni contattare Livio al n.3338482626 o Fausto al n. 3291766340.