Dopo il ko di Mosca, a Viadana la Unendo Yamamay subisce la seconda sconfittasettimanale, ancora per 3-1. Come in Russia le farfalle avevano iniziato bene l'incontro, aggiudicandosi con merito il primo set forzando al servizio e trovando inHavelkova e Diouf i terminali più efficaci. Dal secondo set è stata grande battaglia, con la Pomì Casalmaggiore di coach Mazzanti sempre a condurre nel punteggio, ma con le farfalle sempre in gioco ed attaccate alle avversarie: la formazione di casa ha avuto la meglio grazie ad una gestione perfetta dei momenti clou, gestiti al meglio da Skorupa (giudicata MVP del match) e grazie all'enorme contributo offensivo di tutte le attaccanti, su tutte Tirozzi (top scorer con 22 punti), Gibbemeyer (16 con il 92% offensivo e 5 muri) e Bianchini (14), decisiva nel finale di terzo set. Nel quarto parziale, come a Mosca, le farfalle sono apparse in deciso calo, con le padrone di casa che ne hanno approfittato conquistando abbastanza agilmente (nonostante l'ultimo tentativo di recupero biancorosso) i tre punti in palio. Per la Unendo Yamamay 21 punti per Diouf (35%), 17 per Havelkova (47%) per lunghi tratti della partita la migliore delle sue. 5 muri a referto perLyubushkina, positiva anche con la fast (12 punti totali, 57%).
Carlo Parisi: "Innanzitutto voglio fare i complimenti a Casalmaggiore per come ha giocato questa partita. Da parte nostra non è stata una brutta gara, le nostre percentuali non sono poi così male. Certo le loro sono superiori, e il loro contrattacco è stato migliore del nostro. La lunga trasferta di Mosca può avere influito? Sapevamo che sarebbe stato un mese così, dobbiamo essere in grado di affrontare una partita ogni tre giorni".
Giulia Leonardi: "Non abbiamo giocato male. Ci abbiamo provato fino alla fine, abbiamo fatto un buon recupero, ma non possiamo fare partire le avversarie con così tanto vantaggio nei set. Dobbiamo migliorare questo aspetto".