Inverart è un po' come un'opera d'arte. Tutto inizia con la composizione della tela: si scelgono i gruppi da far suonare, arrivano gli artisti che portano le loro opere, si montano i banconi e si allestisce il padiglione. Poi si passa ai colori: la moltitudine variopinta di ragazzi e volontari che accorrono da Inveruno e dai paesi limitrofi per aiutare ad organizzare e gestire questo evento che è insieme cultura, musica e divertimento. Quindi si inizia la rappresentazione vera e propria: i tre giorni dell'evento, con il giusto mix di concerti, golosità e appuntamenti per cui tanti ragazzi, giovani e famiglie si ritrovano in questo accogliente padiglione inverunese che diventa per l'occasione anche come una grande festa della birra invernale. Ed ecco che l'opera prende forma perchè si viene a creare un'atmosfera unica, probabilmente irripetibile, in cui ognuno recita la sua parte, con un grande successo di pubblico ma anche un momento di grande coinvolgimento per chi la organizza e anno dopo anno consolida l'esperienza di questo evento. E così, dopo tre giorni, l'opera è compiuta, l'XI Inverart si archivia come un ennesimo successo da raccontare, già proiettati verso la prossima edizione.