Se c'è bisogno, loro ci sono sempre. Da Milano a Gallarate: la Protezione Civile in prima linea durante le alluvioni dei giorni scorsi in gran parte della nostra Penisola.
Se c’è bisogno, loro ci sono sempre. Il territorio chiama, subito ecco che risponde “presente” la Protezione Civile – Parco del Ticino – di Turbigo. Da Milano a Gallarate, alla fine stavolta l’impegno del gruppo è stato focalizzato ad aiutare quelle zone e quei paesi particolarmente colpiti dalle alluvioni che nei giorni scorsi hanno interessato gran parte della nostra penisola. Il primo intervento, nello specifico, (dalle 21 e fino alle 5.30 della mattina successiva) è stato nel capoluogo lombardo per far fronte all’esondazione del Seveso. Quindi, poche ore dopo (e per l’intero pomeriggio e la sera), i volontari turbighesi si sono trasferiti a Gallarate dove l’Arnetta stava creando disagi e difficoltà in diversi sottopassi della città. Ma non è finita qui. Perché, un’altra richiesta di aiuto è giunta ancora da Milano (cascina Gobba): osservato speciale il Lambro nei pressi di un centro di accoglienza. “Voglio ringraziare la nostra Protezione Civile – ha detto il sindaco di Turbigo, Christian Garavaglia – che ancora una volta si è resa disponibile nell’affrontare situazioni di emergenza, sfidando l’acqua, il freddo e il fango. Devono sapere che il comune e l’Amministrazione tutta li sostiene e li stima per l’importante e fondamentale opera che quotidianamente portano avanti. Persone, uomini e donne, che hanno famiglia, ma che trovano le forze per dedicare tempo agli altri ed a quanti purtroppo hanno bisogno. Un gruppo che è un’eccellenza per Turbigo e per il territorio intero”.