Castano Primo, Scuola
Per il quarto anno all'istituto superiore cittadino, l'occasione per i nostri giovani. Dopo calzature e moda in pelle, stavolta tecniche e certificazioni del risparmio energetico per l'edilizia sostenibile. L'iniziativa è partita oggi: 700 ore in classe e 300 di stage.
Dal campo delle calzature e della moda in pelle alle tecniche ed alle certificazioni del risparmio energetico applicato all’edilizia sostenibile. “Dopo il diploma, cosa faccio?”. La risposta proverà a darvela l’istituto d’istruzione superiore Torno. Già, perché anche quest’anno la scuola di piazzale Don Milani è in prima linea con un nuovo corso dedicato a quegli studenti che si sono appunto appena diplomati o che comunque hanno ormai concluso il loro percorso di studi alle superiori. E allora si va: l’iniziativa è partita ufficialmente oggi con i ragazzi che avranno, quindi, modo di rapportarsi e interagire in maniera diretta con esperti esterni del settore e con gli stessi insegnanti, al fine di formarsi e accrescere ulteriormente il loro bagaglio personale nell’ottica di un migliore e più efficace inserimento nel mondo del lavoro. “Un progetto verso cui come istituto stiamo ponendo particolare attenzione – spiega il dirigente scolastico, Luciano Marzorati – I nostri giovani hanno bisogno, soprattutto in periodi difficili e complicati come quelli che stiamo vivendo, di un sostegno e di un aiuto, una volta terminata la scuola, per organizzare e programmare il loro futuro. Così, l’iniziativa guarda proprio in tale direzione. Siamo più che mai convinti che il corso Ifts sia un’occasione importante “post – diploma” e ne sono conferma i risultati ottenuti negli anni passati”. Quello appena cominciato è, infatti, il quarto appuntamento per l’istituto castanese. “Dopo le tre annualità dedicate all’ambito della calzatura e della moda in pelle – continua Marzorati – Stavolta le attenzioni sono concentrate a formare operatori specializzati nelle tecniche e nella certificazione del risparmio energetico applicato all’edilizia sostenibile. Nello specifico, il progetto, attivato grazie ad un finanziamento di Regione Lombardia a seguito di un bando a cui abbiamo partecipato, prevede 1000 ore complessive di lezione, suddivise tra le 700 ore d’aula e le restanti 300, invece, di stage in aziende del settore. Attualmente, infine, gli allievi iscritti sono 22, ma si prevede un incremento dei partecipanti”.