La Lega Nord in prima linea con una serie di proposte e idee per arginare il problema microcriminalità in paese. Ieri il gruppo era davanti alla stazione ferroviaria.
Cinque proposte chiare e precise su quel volantino che hanno distribuito tra i castanesi e i pendolari. Perché la sicurezza è una questione di tutti e tutti possono, anzi devono provare a fare qualcosa. Non si è mai tirata indietro quando è stato il momento di scendere in campo in prima linea per la difesa e la salvaguardia del territorio e dei cittadini e non l’ha fatto neanche stavolta la Lega Nord di Castano Primo. Sempre insieme ieri sera davanti alla stazione ferroviaria; la voce e il messaggio, poi, praticamente unanime “Stop delinquenza”. “Basta parole, servono fatti e azioni concrete da parte delle istituzioni e di chi governa la città – dicono il segretario Tiziano Boscarini e il gruppo – C’è chi sostiene purtroppo che il problema non esiste, che si esagera, ma la realtà è ben diversa. Gli episodi accaduti in queste ultime settimane (rapine, furti e lo spaccio di sostanze stupefacenti nelle aree periferiche e boschive) sono sotto gli occhi di tutti, benché qualcuno faccia finta di non vedere. Come Lega ci siamo immediatamente attivati perché la gente possa tornare ad uscire di casa senza più la preoccupazione e la paura che possa succederle qualcosa”.